La Regione Lazio ancora inadempiente sulla legge di riordino delle Province

Nonostante la manifestazione nazionale del 27 maggio scorso tenutasi in tutte le province d’Italia dove i lavoratori provinciali hanno incontrato i cittadini per spiegare le possibili conseguenze dei tagli alle risorse e della mancata riorganizzazione dei servizi territoriali ad oggi non si ha contezza sulle decisioni della regione. Nella manifestazione, malgrado l’invito ufficiale, è mancata la presenza del Presidente della Regione Lazio Zingaretti che continua imperterrito a non ricevere i Sindacati (gli ultimi incontri convocati sono stati disdetti) per affrontare il delicato problema sulla sorte delle province. Apprendiamo, invece, che lo stesso Zingaretti sarà presente il giorno 8 giugno ad Amatrice alla inaugurazione del ristrutturato albergo scuola provinciale, dove operano anche i dipendenti della provincia di Rieti che nulla sanno, come tutti, cosa riserva loro il futuro.
Come già annunciato il 27 maggio, i dipendenti della provincia di Rieti andranno incontro al Presidente della Regione Lazio ad Amatrice la mattina dell’otto giugno nella speranza di esser ricevuti, unitamente a CGIL FP, CISL FP Roma Capitale Rieti e UIL FPL, per sapere cosa ha in serbo la politica regionale sul riordino dei servizi provinciali attendendosi risposte alle quattro domande che queste Organizzazioni Sindacali hanno rivolto all’on Zingaretti e che riportiamo di seguito:
– Si impegna ad approvare una legge di riordino che garantisca la tenuta dei servizi?
– Si impegna a garantire le risorse necessarie per il trasferimento di funzioni e personale?
– Si impegna ad aprire un confronto con le parti sociali per monitorare i processi e condividere le soluzioni?
– Si impegna a valorizzare professionalità, saperi ed esperienze mantenendo le funzioni trasferite vicine a cittadini e imprese?”.
Risposte, sulle quali i sindacati, i lavoratori coinvolti e i cittadini interessati, attendono.
G. Ciccomartino P.Aguzzi V. De Santis.