La Real Sebastiani vince in trasferta contro la LUISS Roma con un +38

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Nel giorno della ricorrenza della Coppa Korac vinta il 26 marzo 1980 a Liegi contro il Cibona Zagabria, sfoderando una potenza di fuoco devastante e una difesa “da playoff” proprio come ordinato alla vigilia da coach Alex Finelli, la RSR sbanca la Capitale infliggendo un sonoro 54-92 alla Luiss Roma, nell’anticipo della 24esima giornata della regular season.

Una partita praticamente a senso unico, rimasta in apparente equilibrio solo nel primo quarto, chiuso sul 18-23 in favore della RSR che, al ritorno in campo, macina gioco, punti e un atteggiamento mentale adeguato alle richieste fatte da Finelli durante tutta la settimana. Emblematico il secondo quarto, dove Ndoja e compagni concedono solo 7 punti alla Luiss segnandone, di contro, 21 e andando al riposo con un ampio e rassicurante margine di vantaggio: 25-44.

Il secondo tempo, per la RSR è una conferma di quanto di buono fatto nei primi 20′ e gestione pura delle risorse. Con la difesa sempre in attivo e l’attacco spietato, la formazione amarantoceleste traccia il solco definitivo presentandosi all’ultima frazione con un +31 eloquente, arrotondato nel finale fino al 54-92 che consente a ben sei giocatori di arrivare in doppia cifra: su tutti i tre baby Piccin (14pt), Okiljevic (13.pt) e Dieng (12pt), oltre ai 14 di Loschi che arriva a quota 1001 punti complessivi in maglia RSR, i 13 di capitan Ndoja e gli 11 di Maganza. Miglior modo per approcciare alla settimana che condurrà alla sfida casalinga contro la capolista Roseto, la squadra non poteva trovarlo