La Provincia di Rieti in Regione per le procedure sul dimensionamento scolastico

Oggi, 8 agosto, in Regione Lazio per la discussione sulle procedure del dimensionamento scolastico. Su proposta dell’Anci, convocata per oggi dal Cal una riunione presso il Consiglio Regionale del Lazio per la discussione delle linee guida e delle procedure del dimensionamento scolastico. Alla presenza del capo segreteria dell’assessore Schiboni Fabio Martellucci, rappresentanti degli Uffici Regionali, il Presidente del CAL Luisa Piacentini, il Presidente di ANCI LAZIO Varone, e del Vice Quadrini, il vicesindaco di Roma Città Metropolitana Pierluigi Sanna, i presidenti di Provincia di Frosinone, Rieti e Viterbo.

Il presidente della Provincia Roberta Cuneo ha dichiarato: “Su delega di UPI Lazio abbiamo avviato, qualche mese fa, una procedura per la presentazione di una proposta di emendamento del decreto ministeriale 127 del 30 giugno2023. Con grande soddisfazione abbiamo saputo che tale proposta, a firma dei senatori Paganella, Spelegati e Tosato, terminato il suo iter in commissione affari costituzionali, è passata al vaglio del Senato per l’approvazione di alcuni emendamenti sul dimensionamento scolastico tra i quali uno che deroga alla formazione del numero minimo delle classi sia nelle aree montane che in contesti di disagio giovanile o caratterizzate dalla presenza di alunni con la fragilità negli apprendimenti.

La norma che è legata al decreto Caivano prima era focalizzata solo nel territorio della Campania e in altre regioni del Sud. Adesso verrebbe estesa in tutta Italia. Alla luce di queste novità che auspicabilmente saranno operative entro fine anno è molto probabile che il MIM dovrà rivedere gli atti amministrativi alla luce della nuova disciplina. Inoltre la IX Commissione del Consiglio Regionale del Lazio su iniziativa della consigliera Berni, ha proposto l’introduzione all’interno delle Linee Guida della Regione Lazio, tra i criteri generali di dimensionamento, uno specifico riferimento a tutela delle aree del cratere. L’approvazione all’unanimità della nostra proposta e le iniziative della IX Commissione, insieme al lavoro congiunto di UPI, ANCI e del Comitato delle autonomie Locali dimostrano l’attenzione della politica verso le criticità e delle sensibilità di realtà fragili come quelle montane e dell’area del cratere.

Ringraziamo il Cal e la Regione Lazio per la riunione di oggi. A breve verrà convocato un tavolo tecnico a livello provinciale per discutere ultime novità e aggiornamenti, dimostrando che con un lavoro congiunto si raggiungono obiettivi reali per il nostro territorio”.