“Bianche candele e profumo di gigli per un umile frate”. Questo il titolo di un articolo dedicato alla processione di Sant’Antonio a Rieti che occupa le pagine patinate della rivista “ IL LA” in edicola da qualche giorno. La storia del Santo lusitano ed i motivi che lo legano così fortemente al capoluogo sabino sono ben narrati nel testo arricchito da spettacolari immagini del fotografo Massimo Renzi.
La luce di centinaia di ceri che si insinuano nel centro storico sul far della sera rende magica l’atmosfera, invitando il visitatore a recarsi a Rieti in una giornata speciale. Le artistiche infiorate, le luminarie ed i fuochi sparati al passaggio della macchina davanti alla chiesa di San Michele Arcangelo fanno il resto. Sfogliando l’ultima della quattro pagine dedicate alla manifestazione più importante, si rimane sorpresi di trovare un altro articolo dedicato a Rieti: “Una piccola città, un grande fiume ed una tinozza per fare festa” dove la giornalista Rita Giovannelli descrive le fasi della Festa del Sole, un evento che si svolge sul fiume Velino dal 1969.
Da allora tanta acqua è passata sotto il ponte romano e la manifestazione è cresciuta nel tempo stabilendo anche rapporti di amicizia con popolazioni sparse per il mondo che si dedicano a simili competizioni su corsi d’acqua. Anche in questo caso le capacità di Massimo Renzi sono riuscite ad esaltare le bellezze naturalistiche di un angolo particolare della città di Rieti. La rivista “IL LA” ospita anche l’intervista ad Antonio Cicchetti, realizzata appena lo stesso era stato eletto assessore. Leggendo le dichiarazioni del politico di casa nostra, alla luce delle recenti ed insopportabili decisioni regionali, la rabbia ed il disgusto verso un inconcepibile modo di fare politica rende la lettura nauseante. Nella sezione libri della rivista trova spazio un capace reatino: Alessandro De Simone che con il romanzo “Le mucche di notte sono tutte nere” si è imposto all’attenzione della stampa.
