La Pro Loco di Fara in Sabina tra gli espositori della Borsa Mediterranea. Giuliani: “Una vetrina per il museo”

Il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina, sito in piazza del Duomo a Fara in Sabina, sarà presente per la prima volta all’evento internazionale dedicato alla valorizzazione del patrimonio archeologico e alla promozione del segmento archeologico del turismo culturale che si svolgerà a Paestum a fine mese. Attraverso l’adesione della Pro Loco di Fara in Sabina APS, che gestisce sia il suddetto museo sia l’ufficio turistico comunale, quest’anno infatti Fara in Sabina parteciperà per la prima volta alla Borsa Mediterranea del Turismo di Paestum.

Sarà presente una postazione riservata al museo e all’ufficio turistico della città, che permetterà sia di presentare i reperti archeologici esposti nelle sale museali (reperti e testimonianze degli insediamenti sabini dalla preistoria all’epoca romana) sia di far conoscere l’intero territorio di Fara in Sabina tra luoghi ricchi di cultura, arte e storia. Si farà quindi luce, attraverso immagini, proiezioni di video, brochure e tanto altro, su tutte le attività che si svolgono presso il museo, ma soprattutto su tutti i tesori presenti a Fara. Un’occasione unica per la promozione del territorio e per la valorizzazione di uno dei luoghi più importanti della storia della città. “La Pro Loco di Fara in Sabina – dichiara Annita Giuliani, presidente della Pro Loco – è orgogliosa di partecipare a questo evento internazionale, in rappresentanza del Comune di Fara in Sabina, portando a conoscenza dei tanti visitatori della Borsa gli splendidi e unici reperti della Sabina tiberina, custoditi nel Museo archeologico di Fara centro storico. La Pro Loco, – continua – con questa sua partecipazione, vuole affermare sempre più la sua natura di promotore turistico, culturale e sociale del proprio territorio, fino a pochi anni fa sconosciuto, ma ora sempre più alla ribalta grazie anche al suo operato e alla sua dedizione. La Pro Loco di Fara in Sabina – conclude – durante i quattro giorni di fiera farà quindi conoscere la cultura e la storia dei Sabini attraverso immagini, proiezioni e racconti con gli interventi dei suoi operatori museali”.

Inoltre, durante la prima giornata della Borsa Mediterranea sarà presente anche il sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo, invitata come relatore in occasione della conferenza “Viaggi nel tempo: Scoperte ed Itinerari di turismo archeologico nel Lazio”. L’appuntamento è fissato per il 31 ottobre 2024 dalle ore 11:30.   La XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà a Paestum da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre 2024 presso il Next ex Tabacchificio, l’area archeologica, il Museo Nazionale e la Basilica. La BMTA ha quali Enti Promotori la Regione Campania, la Città di Capaccio Paestum e il Parco Archeologico di Paestum e Velia ed è riconosciuta quale best practice di dialogo interculturale dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e Un Tourism.

Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare Parchi e Musei Archeologici, promuovere destinazioni turistico archeologiche, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali. La Borsa è l’unico appuntamento al mondo che consente l’incontro delle Organizzazioni Governative, delle Istituzioni e degli Enti Locali con il business professionale, gli addetti ai lavori, i viaggiatori, gli appassionati, il mondo scolastico e universitario, i media.

La manifestazione, unico appuntamento al mondo del suo genere, è un format di successo testimoniato da 8.500 visitatori, 160 espositori da 18 Paesi esteri, 150 tra conferenze e incontri con 600 tra moderatori e relatori in 6 sale in contemporanea, 30 buyer tra europei e nazionali, 140 operatori dell’offerta, 150 giornalisti.