“La prevenzione è sempre la risposta giusta” questo il tema del Convegno svoltosi nella Sala consiliare del Comune che ha faticato a contenere il pubblico presente – tra cui moltissimi giovani, studenti ed insegnanti – organizzato dalla LILT Rieti presieduta da Enrico Zepponi il quale ha così aperto ufficialmente la Campagna dell’Ottobre rosa 2023.
Il vicepresidente Flavio Fosso ha salutato autorità e relatori, sottolineando con soddisfazione la presenza di moltissimi giovani, e informando l’uditorio che nella stessa giornata il presidente nazionale Francesco Schittulli ha presentato la medesima Campagna al ministro Schillaci nella sede del Ministero della Salute. Hanno svolto le loro relazioni, moderati da Mario Santarelli direttore UOC Radioterapia dell’OPG, Antonio Boncompagni direttore Distretto sanitario RI1, Renzo Broccoletti, medico di MG, segretario provinciale FIMMG, Anna Lisa Aureli incaricata organizzativa coordinamento screening ASL Rieti. Primo a porgere i suoi saluti agli intervenuti il Commissario straordinario ASL Mauro Maccari. “In questi pochi mesi dal mio insediamento – ha detto – ho conosciuto un grande valore degli operatori sanitari delle eccellenze sanitarie” Egli ha poi continuato affermando l’intenzione di attivare una chirurgia oncologica ad alto livello capace di attrarre utenze dai territori limitrofi.
Ciò anche allo scopo di aumentare i “numeri” necessari per riconoscere l’importanza di una struttura sanitaria. Egli ha concluso sostenendo la necessita del potenziamento dell’assistenza territoriale a favore degli anziani e della popolazioni decenttrate. Il sindaco Daniele Sinibaldi ha ricordato l’attenzione dell’Amministrazione per i problemi della Sanità locale di cui auspica il rilancio nell’attesa della ventilata costruzione del nuovo ospedale anch’ egli soddisfatto per la notevole presenza di pubblico, tra cui i molti giovani, nell’aula consiliare messa a disposizione degli organizzatori del Convegno per la loro benemerita attività di volontariato.
Subito dopo i saluti calorosi del presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli, rivolti agli organizzatori ed i partecipanti. Facendo l’introduzione al Convegno Mario Santarelli, ha posto l’attenzione su quattro aspetti fondamentali: “Il cancro al seno è una malattia non solo curabile, ma guaribile- ha detto -con guaribilità intorno all’85-90 per cento con possibilità di raggiungere il cento per cento impiegando tutte le novità tecnologiche disponibili e il ventaglio tecnologico compatibile per la prevenzione consente ai medici di poter individuare una lesione al seno di soli 5 millimetri.” I quattro punti sono: l’abbassamento dell’età della scoperta; tre anni di lockdown che hanno rallentato le campagne di screening; la necessità di autopalpazione dai sedici ai diciotto anni e visita senologica-ecografca annuale dai 25 ai 30; l’importanza del territorio e delle politiche territoriali. Antonio Boncompagni ha illustrato il ruolo del Distretto sanitario che nel perseguire la promozione e la prevenzione si fonda su un’integrazione nuova e corretta con le Associazioni, i Comuni, l’Università, i medici di famiglia, al fine di leggere i bisogni di salute e cura delle popolazioni.
A sua volta Renzo Broccoletti ha spiegato il ruolo del MMG nella Sanità territoriale, l a casa di Comunità HUB e SPOKE, le attività del MMG all’interno delle case di Comunità; la capillarità del MMG nel territorio e suo rapporto con ASL e COT. Anna Lisa Aureli, ha ricordato che gli screening vengono raccolti tutto l’anno anche con la fattiva collaborazione di Associazioni di volontariato come LILT e ALCLI. Il presidente Zepponi, con l’ausilio di slide ha spiegato l’importanza dell’Ottobre rosa sottolineando che l’attività dell’Associazione di Rieti ODV si svolge intensamente tutto l’anno sia nel capoluogo, sede via del Salici 65, sia nella Delegazione sabina responsabile Luciano Fabrizi, con sede a Cantalupo.
Ha ricordato che le adesione agli screening (raccolte anche al termine del Convegno) vedranno i banchetti LILT in diversi punti della città, anche insieme all’Alcli. Ha raccomandato ai giovani maschi di non sentirsi estranei alla necessità di prevenzione urologica. Con l’occasione ha annunciato la partecipazione alla Camminata per la Salute organizzata dall’ALCLI per domenica. Nel suo intervento preordinato proprio della “Camminata” ha parlato la presidente dell’ALCLI Santina Proietti che ha anticipato la presenza del Vescovo don Vito Piccinonna, invitando tutti i presenti a partecipare.
Tornando sul problema “screening” ha condiviso le preoccupazioni sull’abbassamento dell’età, informando di aver consegnato parrucche a tre giovani di 20, 28 e 32 anni. Un lungo affettuoso applauso ha salutato la signora Patrizia Vecchi che ha portato la sua testimonianza personale di vittima della malattia, concludendo nel migliore dei modi il Convegno la “Prevenzione è sempre la riposta giusta” LILT/F.F.