La Pia Unione si dissocia dallo spettacolo offerto dal Comune di Rieti

Il consiglio direttivo della Pia Unione Sant’Antonio di Padova di Rieti, con riferimento alla discussione sorta in città all’indomani della serata del 13 giugno 2014, intende precisare quanto segue, IN MANIERA ESAUSTIVA:
– La responsabilità morale e organizzativa dell’evento della scrivente nasce, si sviluppa e trova compimento ESCLUSIVAMENTE nel momento liturgico della Ostensione straordinaria della Statua del Santo e nell’atto di affidamento della Città di Rieti a Sant’Antonio di Padova. Detta unica motivazione religiosa è stata dettata dalla volontà del Consiglio di voler condividere con la popolazione un forte momento di rinnovato affidamento a Sant’Antonio di Padova, in un contesto storico ed economico che vede la Città di Rieti dibattersi in pesantissime difficoltà, dal versante 0ccupazionale a quello di prospettiva.
Non dimenticando la concomitanza del 70° anniversario della Liberazione della Città di Rieti che, tuttavia, è stata condivisa e interpretata dalla Pia Unione Sant’Antonio come evento storico, manifestatosi quale segno della protezione del Santo verso la popolazione tutta della città stessa. Questo e solo questo ha motivato l’inserimento della sua memoria nel programma dei festeggiamenti;
– quanto sopra esposto, peraltro, ha trovato conferma nella presenza di S.E. Mons. Vescovo, il quale non solo ha voluto condividere l’intero atto liturgico ma ha anche letto l’Atto di affidamento al Santo e impartito la Benedizione ai convenuti con la reliquia;
– il successivo evento di natura musicale, organizzato dal solo Comune di Rieti, e senza l’intervento diretto della Pia Unione, non inerisce a scelte condivise tra amministrazione e Pia Unione Sant’Antonio di Padova: questo, sia rispetto ai complessi musicali proposti, sia ai contenuti presentati dopo che la Statua aveva fatto ritorno nella chiesa di San Francesco.
Tipologia e contenuti dei complessi musicali esibitisi, rispetto ai quali la Pia Unione esprime la propria totale dissociazione, essendosi palesati come del tutto inappropriati sia nei confronti del precedente momento delle devote e dei devoti del nostro Santo intervenuti in San Francesco;
– la Pia Unione Sant’Antonio conferma, nel secolare rispetto dei suoi Statuti, la propria apoliticità, apartiticità politica di ogni genere.
La sua azione, infatti, consiste esclusivamente nella diffusione del Vangelo di Gesù Cristo, attraverso la conoscenza del messaggio di Sant’Antonio di padova e la messa a disposizione della propria storia al servizio dell’azione quotidiana della Chiesa diocesana.