Di seguito le dichiarazioni post-match Gara 2 secondo turno play-out NPC Rieti – Arechi Salerno: “Credo che abbiamo fatto venti minuti da cineteca, viste le condizioni nelle quali ci troviamo, con Da Campo fuori, uno straniero che non c’è, con l’alta frequenza delle partite, siamo stati molto bravi. Purtroppo quella dimensione fisica e mentale, con giocatori del 2004 e del 2005 che debbono stare sotto pressione di una squadra (Salerno) che ha interpretato bene il secondo tempo, porta ad alcuni passaggi a vuoto. Abbiamo sbagliato qualche interpretazione e questo ha fatto recuperare l’Arechi. Gli ultimi cinque minuti come li abbiamo giocati noi oggi vuol dire che stiamo tirando fuori la giusta adrenalina, vedi la sicurezza di Mele nel tirare gli ultimi due liberi. Questo ha un significato adesso, ma tra 48 ore sarà già storia, con Gara 3 dietro l’angolo. Siamo ad un passo dal nostro obiettivo, non dobbiamo fare nemmeno mezzo passo indietro. La nostra pallacanestro è dispendiosa, fisica, e credo possa farsi valere anche a Salerno”.