Giovedì 4 settembre la NPC ha giocato contro il Veroli militante in Serie A Gold sul campo della Stella Azzurra Roma. La squadra di coach Nunzi ha potuto per la prima volta confrontarsi con un’altra compagine, anche se di due categorie sopra e con tre americani all’attivo.
La partita è stata altalenante: condotta per lo più da Veroli nei primi venti minuti, nella seconda parte Rieti ha recuperato ed è rimasta in equilibrio. Nel quinto tempo la stanchezza si è fatta sentire e Veroli ha aumentato il divario terminando l’incontro con il punteggio di 95-76.
“Tutto sommato non è andata male – racconta coach Nunzi – e sono abbastanza soddisfatto di quello abbiamo fatto. Ho provato vari quintetti per vedere come giocano insieme i ragazzi che ancora si stanno conoscendo. Siamo stati sottotono in difesa, il che è normale in questa fase perché non ci abbiamo ancora lavorato tantissimo, mentre siamo andati discretamente in attacco. In generale la partita è stata un po’ a sprazzi, sul finire è mancata lucidità. Per quello che dovevamo vedere, soprattutto le situazioni offensive provate in allenamento, la risposta è stata positiva. E’ chiaro che dobbiamo ancora lavorare molto. Le amichevoli precampionato servono soprattutto a imparare a giocare insieme in situazioni agonistiche più reali rispetto a quelle che si creano in allenamento. In amichevole ti alleni con atleti che hanno caratteristiche diverse rispetto a quelle con cui ti confronti solitamente in palestra, perciò cambiano le scelte e le richieste che si fanno ai giocatori. Si gioca tutti, si provano quintetti e situazioni. Si vede la risposta sul campo del lavoro fatto in palestra che ha una diversa intensità. Concludendo, per quello che abbiamo visto stasera, sappiamo che c’è ancora lavoro da fare e che piano piano metteremo a posto le cose che ancora non funzionano, ma siamo su una buona strada”.
NPC: Benedusi 4, Stanic 3, Giampaoli 10, Iannone 6, Rosignoli 23, Spizzichini 8, Feliciangeli 8, Granato 12, Ponziani 2, Colantoni, Auletta.