La Linkem NPC Rieti ha messo in difficoltà la capolista. E’ la positiva notizia che giunge dal campo di Ruvo di Puglia in questa prima domenica di dicembre. Che poi non sia riuscita ad espugnare il campo pugliese era piuttosto prevedibile. Non altrettanto prevedibile era però che Rieti arrivasse a -3 punti e palla in mano a 2 minuti dalla fine, quando se un tiro di Grillo che è entrato ed uscito come solo nei momenti sfortunati può accadere, fosse andato a segno, forse ora staremmo a raccontare un’altra storia.
La pallacanestro tuttavia non è quella dei se e dei forse, l’unica voce è quella decretata dal campo e così Rieti se ne torna a casa con un 81-72, ma consapevole di una crescita vigorosa e continua che non tarderà a dare i suoi frutti.
Orfani di Feliciangeli, bloccato a casa da un’influenza e con Bagnoli a mezzo servizio per le stesse ragioni, con De Ambrosi che gioca da numero quattro, Rieti affronta i primi minuti di gara restando sul punto a punto, finché sul 14-12 a favore dei padroni di casa non interviene il solito sfavorevole blackout ad offuscare le potenzialità degli amaranto celesti che si buscano un sostanzioso break e chiudono sul 25-14.
Nel secondo periodo i nostri riprendono lucidità, ma è solo nella terza frazione di gioco che riescono a comandare (17-22) e di fronte ad una Ruvo forse un po’ incredula, vista la nostra posizione di classifica, rimontano energicamente fino ad arrivare veramente molto vicini al risultato (19-20).
“Usciamo con rammarico dal campo – afferma coach Nunzi – per molti tratti abbiamo giocato alla pari con una formazione che merita la posizione di classifica in cui si trova e devo fare i complimenti alla nostra squadra, per come si è comportata. Abbiamo trovato la chiave per affrontare l’avversario, senza Feliciangeli e con Bagnoli influenzato, la nostra difesa ha creato difficoltà in attacco a Ruvo che difatti nell’ultimo quarto ha segnato sostanzialmente solo dalla lunetta con 17 su 22 tiri liberi per 15 falli fischiati a favore ed 1 su 5 da due punti e 0 su 3 da tre punti. Il break che abbiamo preso all’inizio ha pesato, ma mentre a Bisceglie siamo andati in carenza di concentrazione all’ultimo quarto senza poter rimediare, a Ruvo è accaduto nella prima parte e dopo siamo stati bravi a rimontare. A casa dovremo analizzare il perché dei blackout, ma anche far tesoro delle cose molto positive che siamo stati capaci di fare”.
Linkem NPC Rieti: Ferrienti 13, Grillo 12, Musso 13, Bagnoli 1, Mascagni 13, Granato 4, De Ambrosi 5, Della Libera 11, Giovannelli, Ciavarroni.
Madogas Natural Energy BNB: Zaccariello 10, Stella 20, Corral 27, Ferraro 10, Toscano 6, Palombita 2, De Angelis, Ancelotti 2, Sabbadini 4, Gatta.