Famosa in tutto il mondo, la Natività rappresentata a Greccio è ormai un biglietto da visita molto importante per Rieti e tutta la Valle Santa, contornata dai quattro Santuari Francescani: Greccio, Poggio Bustone, la Foresta e Fonte Colombo. Il nostro territorio è ricco di storia e spiritualità.
Queste uniche caratteristiche sono diventate protagoniste anche sul Corriere della Sera dove se ne parla nell’edizione pubblicata il 24 dicembre a firma di Manuela Pelati in occasione della riqualificazione del Cammino dei pellegrini da parte della Regione Lazio per il Giubileo.
Il viaggio parte da quel lontano 1223 quando San Francesco mise in scena la Natività per la prima volta, per passare poi al Cammino di Francesco che nei sui 210 chilometri da Assisi a Roma tocca i quattro Santuari Francescani della Valle Santa, qui la fede è presente così come la storia mista a leggenda, dove uno dei protagonisti è l’unico faggio al mondo pendulo.
E poi il Santuario della Foresta dove San Francesco compose il Cantico delle Creature e fece il miracolo dell’uva e il Santuario di Fonte Colombo dove il Santo scrisse la Regola e venne curato alla vista.
Filo conduttore nell’era moderna è il turismo, vero polmone del nostro territorio.