La minoranza chiede un consiglio comunale per tutelare Risorse Sabine

I Consiglieri di Centro Destra al Comune di Rieti questa mattina hanno presentato la richiesta di convocazione di un consiglio comunale URGENTE per bloccare la messa in liquidazione della Società “Risorse Sabine”.
I consiglieri, esprimendo unanime condanna all’atteggiamento tenuto dalla Regione Lazio che di fatto ha abbandonato i lavoratori reatini, dopo che per voce dell’Assessore Refrigeri ed il consigliere Mitolo, si era impegnata ad inserire in bilancio le risorse necessarie a garantire la sopravvivenza dell’azienda.
Nellla realtà dei fatti, nei prossimi mesi la Provincia di Rieti potrà essere investita da molti turisti. Iin vista del Giubileo straordinario del 2016, ci sarebbe molto lavoro nell’organizzazione dell’accoglienza per i visitatori che per tale evento potranno giungere nella Valle Santa, un impegnativo lavoro di ripristino dei sentieri e le strade del “Cammino di Francesco” che risultano proaticamente abbandonate. Senza dimenticare l’iminente evento di Milano, l’Expo, che fu citato dalla stessa regione quale parziale soluzione per impiegare i lavoratori di Risorse Sabine.
La convocazione del consiglio comunale di Rieti per esprimere unanime condanna all’atteggiamento fin qui tenuto dalla Regione Lazio, fatto di annunci e promesse non rispettate, per chiedere al Sindaco e Giunta a rappresentare alla Provincia la necessità di recedere dalla decisione assunta di liquidare risorse Sabine, e alla Regione LAzio di destinare alla Provincia, per gli eventi, finanziamenti per almeno 2.5 milioni di euro, trasferiti con apposita convenzione da sottoscrivere tra gli enti.