Idee e progetti di ampio respiro da mettere a terra, attività già avviate ma da implementare, linee di azione strategiche da condividere: la Fondazione Varrone chiama il territorio, per comprenderne meglio le priorità e orientare le iniziative e le risorse dell’ente in maniera più coerente con le necessità della comunità provinciale.
E’ questo il senso dell’Avviso pubblico per manifestazione di interesse a presentare idee e progetti per il territorio lanciato in vista dell’elaborazione da parte del Consiglio di Indirizzo del documento di programmazione 2024-2026 che abbraccia tutti i settori di intervento della Fondazione: Istruzione, Arte-Attività-Beni culturali, Sviluppo locale, Volontariato, Sport, Salute pubblica, Protezione ambientale. L’Avviso è rivolto a tutte le realtà pubbliche e private della provincia di Rieti, soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, cooperative sociali e imprese sociali.
“Con questo Avviso non sollecitiamo progetti da finanziare, per i quali ci sono i canali ordinari, ma tutto ciò che ci possa aiutare a focalizzare meglio le esigenze della provincia reatina – spiega il presidente Mauro Trilli – ai naturali interlocutori della Fondazione e agli stakeholder del territorio chiediamo di condividere idee e progettualità di prospettiva, così da mettere il Consiglio di indirizzo nelle condizioni migliori per programmare l’attività dell’ente da qui a tre anni”.
Enti e associazioni hanno tempo fino al 31 agosto per presentare le proprie “Proposte per documento pluriennale” via mail all’indirizzo fondazione@fondazionevarrone.it.
Una commissione ad hoc esaminerà le proposte presentate e sottoporrà quelle ritenute più coerenti con gli scopi della Fondazione al Consiglio di indirizzo che entro il 30 settembre dovrà predisporre il documento di programmazione 2024-2026.
Sul sito www.fondazionevarrone.it il testo dell’Avviso e il Regolamento che definisce linee di azione e interlocutori della Fondazione.