Registrando l’avvenuta Istituzione presso la Regione Lazio dell’Osservatorio sulla Famiglia, deliberato in data 11 Novembre 2010 in base all’art. 72 dello Statuto della stessa Regione Lazio, nonché in vista della prossima istituzione dello stesso Osservatorio alla Provincia di Rieti, con il presente Convegno l’A.Ge. si propone di informare le famiglie e gli operatori delle Istituzioni circa i temi di rappresentanza, che da oltre 40 anni ci vedono impegnati per una moderna valorizzazione del ruolo genitoriale e, quindi, della famiglia come luogo principe della crescita e della convivenza, realizzando un confronto con i Responsabili Istituzionali della Regione, della Provincia e del Comune di Rieti, e con una riflessione sulla Pastorale Sociale della Chiesa che all’Art. 66 dell’Enciclica Caritas in Veritate si esprime chiaramente sul moderno ruolo di consumatori e utenti della cittadinanza.
Vogliamo quindi cogliere l’occasione per festeggiare con questo Evento un risultato della quarantennale attività sociale di A.Ge., perché oggi finalmente possiamo compiacerci con la Regione Lazio che ha istituito l’Assessorato alla Famiglia e che sta varando il nuovo Osservatorio per la famiglia a livello regionale, che è una delle nostre istanze storiche nei confronti della Politica.
In piena sintonia con l’Enciclica ‘In Caritas Veritate’, che all’art 66 riflette sulla nuova dimensione sociale del ‘consumatore’, la scrivente associazione vuole valorizzare i criteri della sussidiarietà e del privato sociale, come grande risorsa di nuova organizzazione partecipata della convivenza, per un ruolo di rappresentanza delle famiglie e, in questo momento di grave crisi economica e politica del nostro Paese, per fornire un contributo sempre propositivo e non partigiano, radicato nell’interesse sociale più allargato e nella rappresentanza delle esigenze quotidiane dei nuclei familiari, nel loro compito di crescita della gioventù, di forza lavoro e di impresa, di risparmiatori e investitori, di formazione alla cittadinanza ed alla solidarietà, insomma di cellula portante della nostra società.
La novità che la ‘FAMIGLIA UTENTE’ rappresenta – e che questo Convegno vuole valorizzare – in un’ottica non individualistica e consumistica dell’utenza Familiare, è il valore di coesione sociale e insieme di promotore dello sviluppo insito nella vitalità dei nuclei familiari, ma anche di quanto ancora si debba fare per informare le famiglie circa le tante azioni positive da intraprendere in merito ai diritti inalienabili, alla salvaguardia del bilancio familiare, alla sicurezza ed alla risorsa dei servizi pubblici, alla salute ed all’ambiente, all’istruzione e lavoro per i figli, alla tutela dei più fragili, alla partecipazione ed alla costituzione di nuove famiglie per le giovani coppie!
E’ interesse di tutti che i diritti e l’etica possano ispirare una nuova legislazione di sostegno alla “normalità” della famiglia, altamente inclusiva, che promuova la massima partecipazione attiva delle famiglie ad una dimensione di privato e di sociale che non sia soltanto assistenziale, e che necessita quindi di nuove leggi e norme, che da molto tempo sono richieste dall’A.Ge. in rappresentanza delle famiglie ma anche di chi ha più bisogno.