La dirigente del liceo Varrone Lidia Nobili querela l'insegnante di religione

Desta sconcerto e preoccupazione l’iniziativa assunta dalla Dirigente del Liceo Classico M.T. Varrone nei confronti di una Insegnante del medesimo Istituto; si tratta di una…. “formale denuncia-querela presso la competente Procura della Repubblica al fine di costituirsi parte civile…” nella quale la Prof.ssa Lidia Nobili, tramite il suo legale, contesta all’Insegnante di Religione Suor Luisella Maino “..le parole gravemente offensive, denigratorie ed ingiuriose……. proferite all’indirizzo della Prof.ssa Lidia Nobili”.
La motivazione dell’iniziativa risiederebbe, come riportato fedelmente, nell’aver “…..in punto al cartello diffamatorio indirizzato alla Prof..ssa Lidia Nobili stessa ed affisso dagli studenti sul portone di ingresso principale del su richiamato Istituto scolastico… testualmente dichiarato….co-me lo stesso non fosse affatto offensivo; ma piuttosto una constatazione: l’assenteismo della Diri- gente Scolastica”.
Quanto sopra sarebbe riferito alla discussione avvenuta in seno al Collegio Docenti, convocato a seguito dell’occupazione dell’Istituto d’Istruzione “M. Terenzio Varrone” da parte degli studenti, i quali avevano affisso nel portone manifesti e cartelloni in cui si rimproverava alla Dirigente Scolastica l’assenteismo.
Nel merito della spiacevole vicenda esprimiamo l’auspicio che vi sia un rapido ripensamento da parte di chi ha promosso l’iniziativa, al di là di quello che sarà l’esito della vicenda in sede giudiziaria, e, avendo condiviso con la prof.ssa Luisella Maino tante e belle esperienze didattiche, vogliamo ricordare la sua autentica passione per la cultura e per la tolleranza, la sua saldezza di principi, la sua totale dedizione alla scuola, la sua disponibilità ad ascoltare, la sua onestà intellettuale, qualità queste riconosciute unanimemente nel tempo da alunni, genitori e colleghi.
Firmato: Angeletti Mariella, Di Mario Luisella, Farchioni Carlo, Fioravanti Gisberto, Motta Giuseppe, Pasquini Sandro, Ridolfi Maria Teresa, Rossi Giuseppe, Santoboni Bernardino, Tigli Paolo, Viceconte Annamaria.