La II Commissione consiliare Sicurezza sociale, Sport, Cultura e Tempo libero del Comune di Rieti presieduta dal Consigliere Fabio Nobili si è riunita – in seduta straordinaria – al fine di programmare una serie di iniziative finalizzate al rispetto del decoro e dell’igiene urbana.
In particolare – alla presenza del Comandante del Corpo di polizia municipale e del tenente responsabile del Nucleo igiene urbana del Comune – è stata presa in esame la problematica afferente le deiezioni canine nei giardini e nei parchi pubblici cittadini che hanno provocato rimostranze e numerose segnalazioni da parte degli abitanti.
Partendo dunque dal rapporto tra abitanti del Comune di Rieti (circa 48.000) e cani censiti all’anagrafe canina (5.000) è stata predisposta a breve l’avvio di una campagna di sensibilizzazione attraverso spot istituzionali e l’investimento di risorse in corsi di formazione e informazione dedicati a tematiche ambientali e al rispetto dell’igiene urbana.
Inoltre nei siti in prossimità di parchi e giardini urbani saranno collocati distributori di palette e sacchetti per cani mentre – su indicazione del IV Settore Urbanistica – saranno individuate ulteriori aree di sgambatura per cani oltre a quelle esistenti nel quartiere di Campoloniano e in via Comotti.
A fronte dei maggiori controlli richiesti dai cittadini nelle aree verdi urbane da parte degli operatori della polizia municipale, è stato messo in evidenza come i vigili urbani, pur rispondendo con solerzia ad ogni richiesta da parte dei cittadini, devono comunque garantire priorità di intervento nel settore traffico, viabilità, sicurezza stradale e urbanistica.
"Un incontro importante e proficuo – spiega il Presidente Fabio Nobili – fortemente voluto non solo dal sottoscritto ma anche da tutti i consiglieri membri della Commissione. Abbiamo infatti voluto dare una risposta immediata e concreta alle numerose istanze avanzate dai cittadini che più volte avevano denunciato determinate situazioni chiedendo più rigore nei controlli e maggiore attenzione e sensibilità nei confronti degli utenti – soprattutto bambini – dei nostri parchi".