È l’India la protagonista nell’edizione 2011 della Giornata mondiale dell’ambiente proclamata per ieri dall’Unep, l’agenzia Onu per l’Ambiente, e dedicata in particolare alla salvaguardia delle foreste.
Per la prima volta dall’inizio delle celebrazioni, nel 1972, sarà infatti il paese asiatico ad ospitare gli eventi legati alla Giornata mondiale.
Le foreste ricoprono un terzo della superficie del pianeta, soddisfano il fabbisogno di 1,6 miliardi di persone e svolgono un ruolo chiave nella battaglia contro il cambiamento climatico. Insomma, le foreste rappresentano il polmone verde della terra.Tanto che il tema scelto per la Giornata mondiale dell’ambiente 2011 (World environment day – wed), che si celebra ogni anno il 5 giugno, è ‘Le foreste: natura al vostro servizio’.
Una scelta dettata dal fatto che la giornata di quest’anno ricorre in coincidenza dell’Anno Internazionale delle Foreste indetto dalle Nazioni Unite. La Giornata mondiale dell’ambiente vuole rappresentare una occasione per spronare tutti a fare per garantire alla nostra generazione ma anche a quelle future di continuare a usufruire dell’importante ruolo benefico svolto dalle foreste. Per saperne di più è possibile consultare il sito dell’Unep dedicato alla Giornata.
L’assessore Beccarini dichiara: ”Il territorio della nostra Provincia e coperto dal 75% di boschi, caratteristica quasi unica in Italia,e caratteristica insieme alla ricchezza d’acqua che fa sì che ci sia una presenza di Biodiversità unica, tanto che la mia attività si concentra sul mantenimento e arricchimento di queste caratteristiche perché il futuro del nostro territorio anche dal punto di vista economico e di sviluppo è legato all’ Ambiente che deve essere occasione anche occupazionale per i nostri giovani”.
E’ intenzione dell’assessorato di organizzare a settembre una giornata di studio e di aggiornamento in collaborazione con il Corpo Forestale, la Regione Lazio, gli operatori del settore boschivo presenti sul nostro territorio,e i tecnici Forestali,Agronomi, Tecnici Comunali per fare il punto della situazione e per valutare e studiare le varie tecniche di taglio, per fare in modo che il nostro importante Patrimonio Boschivo sia valorizzato e sviluppato per il bene dei cittadini e di tutti i turisti che lo frequentano, anche attraverso la raccolta dei frutti del sottobosco, e che possa essere realmente volano di sviluppo per il nostro bellissimo territorio.