Si è svolta questo pomeriggio in piazza Vittorio Emanuele II la fiaccolata in ricordo delle vittime francesi e in nome della tolleranza organizzata da: Comune di Rieti, Ufficio Missionario Diocesano, Comunità Islamica, Movimento Cristiano Lavoratori e Fondazione Amici del Cammino di Francesco.
All’evento presente il Presidente della Federazione Islamica del Lazio l’Imam Saydawi Abdel Hamid, i rappresentanti della Chiesa Cattolica, Chiesa Ortodossa e della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.
Intorno a loro un cerchio di candele accese e tenute tra le mani da chi ha voluto esternare la propria vicinanza alle famiglie delle vittime.
Tra gli interventi c’è stata anche l’occasione di leggere una preghiera nel più assoluto silenzio.
Queste le parole del sindaco Petrangeli che ha aperto al fiaccolata: “La città di Rieti risponde con la partecipazione e il dialogo alla barbarie del terrorismo e alla spirale di odio che può scatenare. Bisogna coltivare una cultura di pace, integrazione e dialogo se vogliamo una società migliore dove la libertà e i diritti civili e sociali siano uniti in maniera indissolubile. Rieti è contro il terrorismo, contro le guerre e contro odio e violenza per una società multiculturale e interetnica. Il nostro modello di accoglienza è apprezzato e preso ad esempio in tutta Italia e su questo vogliamo fondare le nostre politiche amministrative”.
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