IRCOP: I SOGNI MUOIONO A PATTI

Ircop Rieti

La Ircop abbandona in terra siciliana la speranza della promozione. A Patti, in gara due, gli uomini di coach Crotti perdono con il risultato di 80-70 accantonando definitivamente la speranza di tornare al Palasojourner per gara tre.

Dopo la sconfitta in gara uno i reatini non riescono a pareggiare i conti pur rendendosi protagonisti di una partita comunque migliore di gara uno. Rimane una debole speranza in un possibile ripescaggio: “Rieti se lo meriterebbe – ha commentato il tecnico Crotti – meritavamo dal principio qualcosa in più in una stagione disgraziata e difficile – abbiamo battuto ogni record di sfortuna ma ne usciamo comunque a testa alta”. In campo domenica sera è scesa una Ircop con Filattiera e Mapelli infortunati rispettivamente a spalla e adduttori, Bernardi fuori ed un Bagnoli non al top della forma. La partita venuta fuori è stata comunque intensa.

Gli ospiti, pur essendo piuttosto stanchi, hanno messo in più di un’occasione in difficoltà gli isolani. Rieti ci ha provato fino all’ultimo combattendo invano. A fine match coach Crotti punta il dito contro un arbitraggio definito da lui allucinante. “La prestazione degli arbitri è stata allucinante – ha commentato – non abbiamo preso un tiro libero che sia uno di bonus mentre loro difendevano mani addosso – uno di quegli arbitri ci aveva già arbitrato la gara a Vado Ligure – forse ce l’ha con me o con la società”.