Questo pomeriggio, mercoledi 25 maggio, con una commossa cerimonia la Caserma dei Vigili del Fuoco di Rieti è stata intitolata al Vigile Renato Falsini deceduto a soli 28 anni in seguito alle gravi ustioni riportate il 20 agosto 1974 durante le operazioni di spegnimento di un incendio boschivo verificatosi nel Comune di Petrella Salto tra le frazioni di Borgo San Pietro e Teglieto.
Alla cerimonia hanno partecipato oltre alle Autorità cittadine anche il Sottosegretario al Ministero dell’Interno On. Giampiero Bocci, il capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Gioacchino Giomi, il Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili e le massime autorità civili e Militari.
Presenti anche la moglie e i due figli di Renato, molto commossi ma anche con un sorriso sulle labbra a significare che il loro papà è stato un grande uomo, per tutti. Il racconto dei tragici attimi di quel lontano 1974 sono stati raccontati dal Comandante della Caserma di Rieti, parole che hanno anticipato il pensiero rivolto a Renato e a tutti gli altri Vigili da parte del Sottosegretario Bocci e alla benedizione del Vescovo Pompili.
Un pensiero di orgoglio e cordoglio quello espresso dall’Ing. Gioacchino Giomi.
A sollevare il telo che copriva la lapide commemorativa la figlia del Vigile Falsini.
Alla famiglia anche una targa ricordo.
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