La riapertura delle scuole di ogni ordine e grado, riporta alla ribalta, purtroppo, la annosa questione della sicurezza degli istituti scolastici. Da indagini condotte dal Codacons su scala nazionale, sembra infatti che il 75% degli istituti scolastici presenti sul nostro territorio non è sicuro, poiché mancano diversi certificati previsti dalla legge (certificato di agibilità, certificato prevenzione incendi, certificato di agibilità igienico- sanitaria, sicurezza, uscite di emergenza.
Già nel lontano 1996 ,proprio per risolvere una tematica cosi delicata, fu varata la legge n. 23 dell’11.01.96 ( norme per l’edilizia scolastica ) che all’art.7 prevedeva la creazione di un’anagrafe, presso il Ministero dell’ Istruzione, con cui accertare consistenza, funzionalità e sicurezza di tutto il patrimonio di edilizia scolastica, ma, a tutt’oggi, della suddetta anagrafe sembra ancora non c’è traccia. Anche nel nostro comune si riscontrano alcune criticità che contribuiscono ad aumentare i disagi ed i rischi per l’intera popolazione scolastica (sovraffollamento delle aule,residuale manutenzione ordinaria e straordinaria delle palestre, rilascio certificazioni norme di sicurezza) e che pertanto andrebbero affrontate e risolte con la massima urgenza.
Nel nostro Comune operano 29 scuole, così ripartite: 2 asili nido, 13 materne, 10 elementari, 4 medie e sarebbe opportuno promuovere proprio nelle suddette scuole impianti di energia elettrica da fonti rinnovabili per un reale risparmio energetico.
E’ da apprezzare che la scuola media B.Sisti e le elementari di Via Isonzo, Villa Reatina e Vazia entro l’anno avranno un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica raggiungendo cosi una apprezzabile autosufficienza energetica.
Nell’ambito poi dei vari bilanci previsionali, lo stesso Comune non dimentica mai di inserire interessanti stanziamenti a favore di interventi nel settore della manutenzione e sicurezza scolastica, interventi che però vengono in buona parte disattesi. Situazione degli investimenti, riguardanti la sicurezza, l’adeguamento e la manutenzione delle scuole nell’ultimo triennio:
2008
Investimenti previsti: 1.600.000
Investimenti attivati: 270.000
2009
Investimenti previsti: 1.700.000
Investimenti attivati: 430.000
2010
Investimenti previsti: 3.600.000
Investimenti attivati: 1.700.000
Dai dati riportati emerge la necessità impellente che il nostro Comune ottemperi agli impegni assunti in sede di approvazione dei bilanci previsionali e che ponga in essere tutte le misure atte a prevenire il verificarsi di eventi dagli esiti imprevedibili.
Quanto sopra dovrà necessariamente essere preceduto da un serio monitoraggio degli interventi da attuare prioritariamente, dando seguito alle varie segnalazioni dei Dirigenti scolastici, promuovendo nelle scuole di competenza la reale messa in sicurezza nel rispetto della normativa vigente in materia.