Riportiamo un’interrogazione dei Consiglieri Comunali del partito Democratico Pierlorenzo Scacciafratte, Massimiliano De Santis, Italo Carotti, Bruno Chiarinelli e Umberto Onofri in considerazione che:
– il Comune di Rieti in data in data 9.2.2011 innanzi al notaio dr. Carlo Belini ha sottoscritto una convenzione con la TRE ESSE ITALIA s.r.l. per il servizio di accertamento e riscossione della pubblicità e materiale esposizione dei manifesti
– il servizio di pubblicità costerà molto più caro a cittadini e ad imprese con rincari in alcuni casi del 150% aggravando ancor più una già pesante situazione economica e finanziaria sia delle famiglie che delle imprese.
Pertanto i Consiglieri comunali, interrogano per conoscere, se risulta che il servizio di affissione del Comune ed in particolare “al materiale affissione dei manifesti” oggetto della gara e successiva convenzione con la TRE ESSE ITALIA s.r.l., sia di fatto esercitato da personale di altra ditta (De Sanctis Pubblicità s.r.l.).
Poichè a termine della convenzione sottoscritta, tale sevizio è oggetto della convenzione (art. 1) ed è vietata la cessione o il subappalto a terzi “pena la rescissione del contratto stesso” (art. 11) , inoltre all’art. 19 tale situazione è motivo di risoluzione immediata del contratto, si richiede di conoscere:
1) Modalità e verifiche effettuate dal Comune in ordine alla gestione ed esercizio dei servizi
dati in concessione;
2) Verifica del personale attualmente operante nelle pubbliche affissioni e rapporti di esso con
la TRE Esse Italia s.r.l.;
3) Ruolo dell’operatore pubblicitario De Sanctis Pubblicità s.r.l. nella gestione e attuazione
dei servizi pubblicitari dati in concessione;
4) Esplicitazione altresì del punto 15 della convenzione in cui si affida al concessionario
“la revisione e conseguente esecuzione del P.G.I. delle pubbliche affissioni”,
non essendo all’interpellante chiaro in cosa consista tale funzione e se tale funzione sia
delegabile al concessionario;
5) Se risulta che alla ditta che effettuerebbe di fatto i lavori risultano essere amministratori
o soci di riferimento candidati nelle liste di maggioranza alle precedenti
elezioni amministrative.