Sembrava per il momento in via di risoluzione la situazione relativa alle competenze arretrate (mese di aprile) dovute ai lavoratori interinali operanti presso la ASL di Rieti, a seguto dell’accordo raggiunto in DPL tra l’agenzia Alba e la ASL di Rieti.
In base all’accordo raggiunto ai lavoratori era stato assicurato dall’agenzia stessa che avrebbero percepito le competenze dovute entro il 6 giugno.
Ed invece, nonostante la ASL abbia fatto la propria parte, sboccando la fattura di febbraio 2014 l’agenzia Alba ha comunicato nella tarda mattinata di oggi che non è in grado di provvedere al pagamento degli stipendi ed autorizza la ASL a provvedere direttamente al pagamento degli stessi.
“E’ logico ritenere – dichiarano dalla CGIL – che un qualche ritardo ulteriore ci sarà, ma non possiamo esimerci di esprimere le seguenti perplessità:
1) Come mai la società di Factoring (Unicredit) si è rifiutata (come sostiene la agenzia ALBA stessa) di scontare la fattura alla Agenzia Alba SPA?? Siamo forse in presenza di un potenziale fallimento della ditta in questione?
2) Perché, come richiesto sin dal primo momento dalla FP CGIL non si è immediatamente applicato l’art. 5 del vigente codice degli appalti che appunto in casi come questo prevede l’intervento diretto “in surroga” dell’appaltante (Asl) a scomputo del credito vantato dall’appaltatore (agenzia ALBA) senza la necessità di una “autorizzazione preventiva” da parte del soggetto inadempiente?”
“Comunque sia, la vicenda si preannuncia particolarmente delicata – continua Gianni Ciccomartino – non soltanto in termini di pagamento delle competenze stipendiali, ma anche in termini di contribuzione (agli addetti sono stati versati contributi ”ridotti” quali quelli dell’apprendistato), di trattamento di fine rapporto (dai CUD risultano quasi tutti calcolati per difetto), ferie non godute etc.”
“Questioni – conclude il sindacato – tutte di non facile soluzione e che potrebbero oltremodo complicarsi in caso di un effettivo avvio di procedure fallimentari da parte di ALBA stessa.”