“In data 31 maggio 2024 ho rivolto un’interrogazione al Sindaco per indurre l’Amministrazione ad acquisire informazioni sui lavori del Ponte sul Turano e ad assumere iniziative per disporne la riapertura al traffico in caso di ulteriori ritardi nell’apertura del cantiere. E’ nota la prontezza del primo cittadino nel collezionare foto ricordo sulle rotatorie e le altre opere realizzate da ANAS s.p.a. ai fini del potenziamento dei nostri svincoli stradali. Ad oggi, però, la mia interpellanza è rimasta ancora senza risposta, il che, oltre ai termini previsti dal Regolamento consiliare viola il sacrosanto diritto della città di Rieti di sapere perchè non si è ancora dato inizio alla demolizione del ponte sul Turano, malgrado i due mesi trascorsi dalla chiusura al traffico di tale infrastruttura.
Pertanto, in mancanza di risposte da parte del Sindaco di Rieti, all’esito di un incontro con i cittadini, in qualità di Consigliere Comunale ho inoltrato ad ANAS s.p.a. una comunicazione scritta al fine di conoscere la data d’inizio dei lavori di rifacimento del Ponte Turano, la volontà di riaprirlo al traffico in caso di ritardi ulteriori nell’apertura del cantiere e la volontà di indennizzare o meno le imprese locali danneggiate dall’interdizione al traffico dell’infrastruttura. Ho chiesto ad ANAS anche la disponibilità ad incontrare i cittadini per informarli sui lavori e le misure da adottare per attutirne gli effetti a carico dei residenti e delle imprese locali. L’auspicio è che ANAS s.p.a. fornisca le risposte dovute ai quesiti e ai disagi di una popolazione che a far data dal 15 aprile dell’anno in corso sta subendo l’aumento di traffico, il rincaro dei costi, la contrazione degli affari e gli altri pregiudizi prodotti da un cantiere ancora inchiodato al palo”.
Il consigliere comunale di Rieti, avv. Antonio Emili