Infortunio durante PCTO, FIOM CGIL: “Ribadiamo la nostra ferma opposizione a questo sistema”

Fiom CGIL nominata RSU della Solsonica Rieti

“Un nuovo drammatico episodio colpisce il mondo della scuola-lavoro. Un giovane studente, impegnato in un progetto di alternanza, è rimasto vittima di un grave incidente mentre svolgeva attività all’interno di un’azienda del territorio reatino. Le dinamiche sono ancora in fase di accertamento, ma quanto accaduto riporta tragicamente l’attenzione sui rischi legati a questo strumento, che la FIOM CGIL ha sempre criticato con forza.

«Non possiamo accettare che la formazione dei nostri ragazzi avvenga in condizioni di insicurezza, esponendoli a pericoli che non dovrebbero mai affrontare – dichiara la FIOM CGIL –. Il sistema di alternanza scuola-lavoro, così come è stato concepito, scarica sulle spalle di giovani inesperti il peso di mansioni spesso inadatte alla loro preparazione, trasformando l’apprendimento in un rischio concreto».

Da tempo la FIOM CGIL denuncia le criticità di questo modello: la mancanza di controlli adeguati, la scarsa formazione specifica sulla sicurezza e l’assenza di tutele reali per gli studenti coinvolti. È inaccettabile che esperienze formative si trasformino in tragedie, come purtroppo è già accaduto troppe volte negli ultimi anni.

«Chiediamo con urgenza una revisione radicale di questo sistema – prosegue il sindacato –. La formazione non può essere subordinata alle logiche produttive, né si può permettere che giovani vite siano messe a repentaglio in nome di una presunta preparazione al mondo del lavoro. La sicurezza deve venire prima di tutto, e i percorsi formativi devono essere garantiti in ambienti protetti, con personale qualificato e in condizioni di assoluta tutela».

La FIOM CGIL esprime la sua vicinanza alla famiglia del giovane coinvolto e si impegna a vigilare affinché siano chiarite le responsabilità di questo ennesimo, inaccettabile incidente. Allo stesso tempo, continueremo a batterci per la fine di un sistema che, più che formare, espone i nostri ragazzi a rischi inaccettabili.

Fiom Cgil Rieti-Roma Eva