Il ricercatore e artista italo-argentino, Eduardo Antonio Carbone, è stato ricevuto a Rieti dal Sindaco, Antonio Cicchetti, accompagnato dal Presidente dell’Associazione Porta d’Arce, Valentino Iacobucci.
Invitato in Italia dall’associazione “InfiorItalia”, come relatore per importanti convegni sulla tradizione dei tappeti floreali, Carbone ha avuto il piacere di assistere alle feste religiose di Rieti e Poggio Moiano. La sua permanenza di oltre due mesi nella provincia di Rieti ha permesso di maturare idee sullo sviluppo della cultura e sulle potenzialità turistiche di questo territorio, in particolare attraverso la sinergia tra cultura, turismo e religione. Un esempio su tutti è il “Cammino di Francesco”.
“Gli attrattori ci sono, da potenziare nell’ottica dello sviluppo di progetti omogenei e duraturi – ha dichiarato Carbone – Consiglierei, inoltre, un confronto più approfondito con altre esperienze simili già consolidate, una su tutte il Cammino di Santiago”. Il ricercatore argentino è rimasto impressionato dalla bellezza della Città di Rieti definita “signorile, pulita, tranquilla e vivibile”. Positivo anche l’impatto avuto dall’infiorata di Sant’Antonio. “L’infiorata di Porta d’Arce – ha aggiunto – dovrebbe stimolare anche altri quartieri ad utilizzare criteri e materiali tipici delle tradizionali infiorate”.
“La visita di Carbone è stata, per il movimento, linfa vitale – ha dichiarato il Presidente di InfiorItalia, Andrea Melilli – In questi giorni abbiamo organizzato molti momenti di riflessione sulle nostre tradizioni: convegni, seminari, meeting, ricerche che hanno evidenziato le varie sfumature di quest’arte devozionale. Un’esperienza molto positiva da ripetere e potenziare”. “Per la Città di Rieti la visita di Carbone è stata decisamente positiva – dichiara il Presidente dell’Associazione Porta d’Arce, Valentino Iacobucci – Attraverso i suoi contatti, frutto anche degli studi sulle infiorate e le decorazioni artistiche, Carbone rappresenterà un veicolo di diffusione e promozione del nostro territorio e delle nostre tradizioni. Siamo certi che il rapporto con Carbone proseguirà anche in futuro, considerando che il nostro territorio ospiterà altri eventi importanti nel settore, a partire dalla nuova edizione della biennale Chiese in Fiore in programma nel 2020, per la quale auspichiamo il sostegno di tutti gli attori interessati allo sviluppo e alla promozione del territorio”.