Infertilità di coppia e Onco-fertilità femminile i temi del Convegno ASL del 18 febbraio

Infertilità di coppia e Onco-fertilità femminile sono i temi del Convegno organizzato dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti venerdì 18 febbraio a partire dalle ore 9 presso l’Aula Magna aziendale di via del Terminillo, 42.  

Organizzato grazie al contributo dell’Unità Operativa Complessa Tutela della Salute Materno-Infantile della Asl di Rieti in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Presidio Ospedaliero S. Pertini-Asl Roma 2, il Convegno vedrà la presenza del Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo e del Direttore Generale della Asl Roma 2 Giorgio Casati.  

La rilevanza e attualità delle tematiche trattate è a fondamento della Convenzione fra la Asl di Rieti e la Asl Roma 2 per le Procedure di Procreazione Medicalmente Assistita e di preservazione della fertilità femminile in donne affette da patologie oncologiche e della recente implementazione presso il Consultorio di Rieti di un Ambulatorio di Sterilità-Infertilità che collabora con l’Unità Operativa Complessa di Fisiopatologia della Riproduzione Umana e Andrologia del Presidio Ospedaliero S. Pertini e con l’Unità Operativa Complessa di Oncologia della Asl di Rieti. 

Numerosi i professionisti coinvolti e gli interventi programmati. Il Convegno si concluderà con una tavola rotonda sui temi evidenziati. L’infertilità di Coppia è una condizione molto diffusa e l’esigenza delle cure di questa condizione risultano di gran lunga più rilevanti, in relazione al fenomeno della denatalità che ormai da anni connota costantemente il nostro Paese.

La tematica della Onco-fertilità femminile è invece di piena attualità: soprattutto nell’ultimo ventennio, grazie ai progressi conseguiti in ambito diagnostico e terapeutico, si è rilevato che è possibile preservare la fertilità anche in donne affette da una patologia oncologica che richieda un trattamento medico, chemioterapico, radioterapico e chirurgico. Pertanto, è una conquista della Medicina di oggi la possibilità di programmare e monitorare clinicamente una gravidanza in donne sottoposte in precedenza a trattamenti per patologie oncologiche.