Dopo un lunga e minuziosa indagine la Stazione Carabinieri Forestale di Borgorose è riuscita a risalire agli autori dell’incendio che l’8 agosto 2017 aveva mandato in fumo circa tre ettari di bosco in agro di Borgorose.
Le fiamme avevano interessato la località “Tarano” del Comune di Borgorose e precisamente si erano propagate nei pressi della chiesa di San Martino.
Parallelamente alle operazioni di spegnimento erano state avviate le indagini del caso da parte del personale della locale Stazione Carabinieri Forestale. Nel ripercorre il perimetro del bosco ceduo di specie quercine andato a fuoco (circa 3 ettari) è stato individuato il “punto di insorgenza” dell’incendio per poi rinvenire altri elementi utili alle indagini. Il materiale rinvenuto accuratamente ispezionato, è stato posto prontamente sotto sequestro in quanto pertinente al reato di incendio boschivo.
Grazie agli elementi e agli indizi ritrovati i Carabinieri Forestali hanno identificato tre minorenni ritenuti responsabili di aver cagionato il rogo. Verosimilmente è emerso che tutto era partito da un semplice stupido gioco tra ragazzi. Infatti i tre, si erano recati nell’area incolta esistente nei pressi della chiesa di San Martino dove avevano bruciato un po’ di erba secca per poi spegnerla, riuscendovi con successo. Purtroppo il gioco è andato avanti e il secondo “esperimento” ha visto le fiamme propagarsi in modo fulmineo alla vegetazione circostante, con il risultato che sappiamo.
Dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica di Rieti, competente per territorio, per i provvedimenti da adottare trattandosi comunque di minori in relazione al reato di incendio doloso.
Sempre sul fronte degli incendi che stanno devastando la provincia di Rieti, sono tutt’ora in corso indagini serrate da parte del personale Carabinieri Forestale, tese a risalire agli autori dei roghi.