Il Comune di Borbona si è aggiunto ai tanti che si sono dotati di una “Panchina Rosa” nel quadro della campagna di prevenzione del tumore al seno, portata avanti con severo impegno dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti, e lo ha fatto in grande con una notevole partecipazione di cittadini.
Ad accogliere la delegazione LILT composta dal presidente Enrico Zepponi e dal consigliere Franco Scipioni erano presenti il Sindaco Maria Antonietta Di Gaspare, l’assessore ai Servizi sociali e sanitari Tjuana Foffo, l’assessore alla cultura Domenico Corgentile.
Significativa la presenza del Centro Giovanile con la presidente Barbara Pietrangeli, il vice presidente Simone Pietrangeli, la tesoriera Maria Vittoria Di Muzio, il segretario Gianluca Corgentile, i consiglieri Giacomo Bufacchi, e Alessio Fazzari. Hanno partecipato anche Anna Maria Aquilini, presidente della Po-loco e Benedetta Pietropaoli, presidente del Centro Anziani.
Il sindaco Maria Antonietta Di Gaspare ha ringraziato tutti i presenti sottolineando come l’iniziativa della panchina rosa è utile per la sensibilizzazione della collettività ai temi sociali e della prevenzione e mettendo in risalto il grande impegno in questa realizzazione del Centro Giovanile e delle sue dirigenti. Ha chiuso con una battuta che valorizza l’attivismo delle donne di Borbona: “Manca solo il prete donna, poi siamo al completo!”
La presidente del Centro Giovani ha inteso sottolineare l’opera di sensibilizazione della popolazione verso tematiche sociali ringraziando tutti i giovani che hanno lavorato alla costruzione della panchina ringraziando anche i signori Quinto Cesaretti e Franco Di Muzio che hanno donato i materiali per la sua realizzazione e il presidente della LILT Rieti che ha aiutato la conclusione del progetto.
A sua volta il presidente Zepponi nel complimentarsi con il sindaco, ha ricordato i precedenti contatti con il Comune di Borbona e rimarcato in senso positivo la grande presenza di autorità e cittadini all’inaugurazione della panchina rosa.
Egli ha poi parlato dell’incidenza del tumore alla mammella – nel panorama generale delle malattie oncologiche – che non riguarda solo le donne invitando tutti al rispetto dei suggerimenti per la prevenzione cui si rifà il motto della LILT: prevenire è vivere. Nella foto l’assessore Foffo, Il sindaco Di Gaspare, la presidente Centro Giovanile Barbara Pietrangeli, Enrico Zepponi, il consigliere Scipioni.
F.F. LILT