INAUGURATA LA MOSTRA "FRANCESCO IL SANTO"

Rieti, inaugurata la mostra
Inaugurata, con il taglio del nastro al Museo civico, la mostra “Francesco il Santo”, la raccolta di capolavori dedicata al francescanesimo, in programma a Rieti fino al 4 novembre.
Un progetto culturale ideato dal Comune di Rieti e dalla Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio con una fattiva presenza e collaborazione di numerosi altri enti: il Museo dei beni ecclesiastici e Archivio diocesano di Rieti, la Regione Lazio, la Provincia e la Camera di Commercio di Rieti, l’Archivio di Stato, la Fondazione Varrone, la Fondazione Flavio Vespasiano, la Fondazione Capelletti, il Centro europeo di Studi agiografici, l’Ordine dei Frati Minori di Roma, la rete di cooperazione internazionale Cammini d’Europa e il comitato Amici del Cammino di Francesco. La mostra ha ricevuto l’alto patronato del presidente della Repubblica e il patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero per i Beni e le Attività culturali.
Presenti all’inaugurazione il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, il prefetto Chiara Marolla, il soprintendente dei Beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio, Anna Imponente, l’ideatore della mostra, Gianfranco Formichetti, l’assessore comunale alla Cultura, Diego Di Paolo, il presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo De Sanctis, il presidente della Camera di commercio, Vincenzo Regnini e i consiglieri regionali Antonio Cicchetti e Lidia Nobili.
Il sindaco Petrangeli ha ricordato l’impegno profuso dalla precedente amministrazione comunale nella realizzazione della mostra, sottolineando la valenza della iniziativa sotto il profilo artistico e di marketing territoriale. La mostra si suddivide in tre sedi: gli spazi della sezione storico-artistica del Museo civico, con le opere di grandi artisti tra cui Cimabue e Margarito d’Arezzo per il Medioevo, Antoniazzo Romano, Correggio e Tiziano per il Rinascimento, Annibale Carracci, Pietro da Cortona per il Seicento, Giambattista Tiepolo per il Settecento.
Nella seconda sede, il Salone delle udienze del Palazzo papale della Curia, che ospita il museo dei Beni ecclesiastici, sono esposte le opere provenienti dal territorio reatino. Nella terza sede, negli spazi espositivi della Fondazione Varrone, sono raccolti oggetti preziosi: codici, incisioni, stampe, reliquiari, abiti, testimonianze vive e concrete della storia del movimento francescano nel territorio reatino dalle origini ai giorni nostri. L’allestimento della mostra è stato curato dagli architetti Giovanni Tomassetti e Stefano Eleuteri.
Questi gli orari: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00. La biglietteria chiude alle ore 17. Il costo dei tagliandi è di 10 euro (8 ridotto). Per i ragazzi dai 10 ai 18 anni il biglietto ha un costo di 5 euro. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.francescoilsanto.it.