Mercoledi 20 aprile alle ore 21,00 presso il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti sarà in scena il musical "Jesus Christ Superstar" nell’allestimento dell’Accademia delle Muse, compagnia di musical de L’Aquila, con il Patrocinio del Comune di Rieti che ha permesso l’evento, grazie in particolar modo alla grande sensibilità dell’Assessore alla Cultura Gianfranco Formichetti.
L’evento che cade nel secondo anniversario del periodo del sisma che ha colpito la città de L’Aquila è una grande occasione di riflessione sulla figura del Cristo e sulla sua storia umana, proprio in prossimità delle feste Pasquali, quantomeno nell’intenzione di analizzarne soprattutto il “calvario”, poiché non c’è dubbio, che al di là di quale possa essere la fede personale di ciascuno, il musical è una riflessione sul dolore, sul tradimento, sull’incomprensione e l’impotenza degli uomini, e interpreta davvero tutta la gamma dei sentimenti e delle forti emozioni umane che i personaggi, tratteggiati con tinte forti grazie anche al plus valore della musica, hanno modo di esprimere dalla prima all’ultima nota in tutta l’opera rock messa in scena.
Nel quarantennale dall’uscita del celebre Jesus Christ Superstar, il musical più celebrato di tutti i tempi di Andrew Lloyd Webber, tradotto in 32 lingue e messo in scena contemporaneamente in tutto il mondo, l’Accademia delle Muse de L’Aquila ha scelto di allestire la famosa “opera rock” sull’ultima settimana di passione di Gesù Cristo per dedicarla alla commemorazione del secondo anniversario del sisma che ha colpito L’Aquila nell’aprile 2009.
A differenza della concezione iniziale del film di Norman Jewison del 1971 fortemente contestualizzata negli anni della rivoluzione giovanile, la versione dell’Accademia delle Muse è un riadattamento moderno, più in linea con il rifacimento che l’autore stesso ha messo in scena in Inghilterra nel 2000 e più vicina alla nostra visione contemporanea.
L’autore nel testo ha avuto l’idea, rivoluzionaria e molto contestata infatti ai suoi tempi, di raccontare la storia dall’insolito punto di vista di Giuda, dandogli un ruolo da protagonista alla pari con lo stesso Gesù, e considerandolo non tanto come “il traditore” ma come colui che ha fatto in modo che “tutto fosse compiuto”, come affermerà Gesù nelle sue ultime parole sulla croce.
L’Accademia delle Muse opera a L’Aquila da 10 anni nel campo del Musical, ha prodotto decine di spettacoli come Les Miserable, Notre Dame de Paris, West side Story etc.
Il ricavato dello spettacolo è destinato alla ricostruzione della sua sede di lavoro distrutta dal sisma.
Regia: Emma Petricola
Gli interpreti:
Gesù – Franco Casilli,
Giuda – Enrico D’Amore
Maddalena – Brunella Platania
Pilato – Alina Mancuso