Presentata oggi in Consiglio la legge sui campeggi educativi e sociali della Regione Lazio che in gran parte sono utilizzati dai gruppi scout, cooperative sociali, oratori e altre associazioni che coinvolgono circa 20 mila soggetti in tutta la Regione.
A relazionare in aula il consigliere Annamaria Massimi. “Obiettivo della legge – ha dichiarato il consigliere Massimi – è la definizione dei vari tipi di soggiorno e campeggio nonché la regolamentazione delle disposizioni sulle modalità di svolgimento degli stessi e le autorizzazioni necessarie ispirate ai criteri di qualità e sicurezza.
La necessità di normare tali attività è conseguenza diretta della situazione attuale che, negli ultimi tempi, ha visto la drastica riduzione degli spazi utili che si sono ridotti fino a rendere impossibile la pratica del campeggio che dovrebbe trovare invece continuità.
Nell’ambito della legge approvata – ha proseguito Massimi – sono disciplinate le concessioni dei contributi regionali per la realizzazione di progetti di utilità sociale e ambientali ad associazioni ed organizzazioni che perseguano finalità culturali ed educative”.