“Grande preoccupazione tra i lavoratori di IMR Rieti (ex Lombardini) dopo l’assemblea che si è tenuta oggi. I ritardi nell’attuazione del piano industriale e l’incertezza sul futuro dello stabilimento stanno alimentando timori sul mantenimento dei livelli occupazionali e sulle prospettive produttive.
Le organizzazioni sindacali FIM, FIOM, UILM e UGL Metalmeccanici di Rieti chiedono con forza una verifica dell’accordo sottoscritto con la Regione Lazio e il Ministero dello Sviluppo Economico, per valutare lo stato di avanzamento degli impegni presi e individuare soluzioni concrete per garantire la continuità industriale del sito.
A fronte di questa situazione, i sindacati annunciano iniziative per riaprire il confronto con istituzioni e azienda, con l’obiettivo di tutelare i lavoratori e dare certezze sul futuro produttivo di IMR Rieti”.
Fim Cisl Roma Rieti VincenzoTiberti
Fiom Cgil Rieti Roma Eva
Luigi D’Antonio
Uilm Uil Rieti
Roberto Gioffrè
Ugl Metalmeccanici Rieti Tiziano Deli