IMPRENDITORI REATINI IN ARMENIA: OTTIMI RISULTATI

D'Onofrio e Zanetti Federlazio Rieti

Ottimi risultati quelli ottenuti durante la missione in Armenia effettuata nei giorni scorsi da una delegazione di imprenditori della Federlazio guidata da Antonio D’Onofrio nella doppia veste di presidente provinciale e vicepresidente regionale dell’Associazione di categoria oltre che di rappresentante regionale del settore costruzioni, dal presidente della Camera di Commercio di Rieti e vicepresidente regionale di Unioncamere Lazio con delega all’internazionalizzazione, Vincenzo Regnini, e dal consigliere camerale ed imprenditore Carmine Rinaldi.

La missione interregionale, promossa dalla Federlazio regionale in collaborazione con il Consorzio ROME, ha visto, come illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la Camera di Commercio di Rieti alla presenza anche del direttore di Federlazio Rieti, Antonio Zanetti, e del segretario generale camerale Giancarlo Cipriano, la partecipazione di un gruppo di imprenditori provenienti da Umbria, Lazio ed Abruzzo, con l’obiettivo di approfondire le possibilità di collaborazione e sviluppo economico in Armenia da parte delle realtà imprenditoriali italiane in un momento in cui la stagnazione dei mercati domestici impone al sistema economico la ricerca di nuove opportunità di impresa.

“Gli incontri sono stati tutti ad altissimo livello, – ha spiegato Vincenzo Regnini – alla presenza dell’ambasciatore italiano in Armenia, Bruno Scapini, dei ministri dello Sviluppo economico, delle Finanze, dell’Agricoltura e del vice primo ministro armeno. Sono stati fatti inoltre incontri settoriali coordinati dai presidenti nazionali delle associazioni industriali e agricole armene. Il nostro obiettivo è allargare il più possibile la partecipazione ad imprese di tutti i settori potenzialmente interessati. E’ in questa direzione che abbiamo strutturato il nostro Sportello per l’internazionalizzazione, attivo presso la Camera di Commercio di Rieti, a disposizione di tutte le imprese del territorio sia con una funzione informativa che di supporto nell’organizzazione di fiere e missioni”.

Oggi da noi il mercato non c’è e le nostre imprese hanno necessità di trovare lavoro oltre i confini nazionali – ha illustrato D’Onofrio – e l’Armenia è un ottimo ponte per l’est, oltre ad essere un Paese apertissimo alle collaborazioni come dimostrato dal sistema di convenienze messo in piedi dal Governo, con agevolazioni fiscali per chi investe, ad esempio nel settore delle costruzioni, dell’energia e delle nuove tecnologie, e per chi avvia attività di import-export. Si pensi ai nostri prodotti tipici, vedi il “Made in Rieti”. Tra gli altri settori sondati quello sanitario-farmaceutico, informatico e delle nuove tecnologie in generale, agricoltura e da quanto emerso ci sono interessanti occasioni per trovare nuovo lavoro per le nostre imprese in un Paese in posizione strategica e senza protezionismi. E’ stato quindi un incontro strettamente operativo che darà i propri frutti nei prossimi mesi”.