Il binomio potere-scelleratezza sembra ormai indissolubile!!
Ogni qual volta si rendono necessarie decisioni ed iniziative delle amministrazioni pubbliche, sembra che il senno e il buon senso vengano sotterrati sotto una fitta coltre di inettitudine ed insipienza.
Il gioco al ping-pong che stanno proponendo ASI, Provincia e Comune, in ordine alla responsabilità circa la realizzazione di un impianto di bitume nei pressi di Vazia, non è a mio avviso concepibile.
Per evitare da un lato il rimpallo delle responsabilità e dall’altro l’opposizione da parte dei cittadini e comitati, sarebbe stato utile tenere conto di strumenti di concertazione (Agenda 21 e similari) in cui importanti decisioni in materia di salute pubblica ed ambientale siano concordate tra le parti.
Invece di relegare i cittadini e parte degli amministratori pubblici all’oscuro di decisioni importanti inerenti lo sviluppo del territorio, sarebbe più corretto amministrare la “RES PUBLICA” alla luce del sole.
L’opera in questione è tanto osteggiata perché sembra causi dannosi effetti sulla salute dovuti ad emissioni irritanti e tossiche oltre che esalazioni maleodoranti, informazioni queste che anche il più profano navigatore di INTERNET potrebbe con facilità acquisire; pertanto mi domando come si possa essere ciechi di fronte a tanta nefasta evidenza.
Nell’interesse comune appare auspicabile che gli Enti preposti utilizzino il loro buon senso per individuare una nuova e più adeguata area ove realizzare l’impianto.
Preferibilmente in zona decentrata, magari in una cava dismessa, lontana dalle abitazioni, da falde acquifere, con l’accortezza di applicare la migliore tecnologia a disposizione al fine di abbattere gli agenti inquinanti.