IL VIAGGIO A RIETI PER LA FIERA DEL PEPERONCINO SPERIAMO ABBIA FATTO RIFLETTERE SULLA SALARIA

Strada Salaria

Sincero apprezzamento per l’iniziativa promossa in città per valorizzare il peperoncino; in assenza di autentici e programmati interventi per ampliare l’eco turistica dei nostri territori, anche " prodotti non certo tipici" di Rieti, possono essere utili.

Spero con altrettanta sincerità che la presenza, tra gli altri, del Sottosegretario alle Politiche Agricole Roberto Rosso, del Sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica, del Ministro per lo Sviluppo Economico Paolo Romani, giunti a Rieti in auto, e dell’ On. Renata Polverini, opportunamente giunta in elicottero, abbiano convinto tutti che la SS. Salaria non può essere lasciata al suo destino, nè che possano essere spacciati per risolutivi gli ininfluenti interventi di " ammodernamento" come le 5 corsie di arrampicamento che l’Amministrazione Provinciale sembra voler realizzare.

Non comprendere e non sostenere che la SS.Salaria ( unica Consolare a non poter svolgere la funzione di Raccordo a 4 corsie con la Rete Autostradale Nazionale ) è il principale meccanismo di funzionamento dell’intera mobilità provinciale è un grave errore politico.

Lasciare che da Milano, da Londra, da Parigi o da Vienna si possa raggiungere l’Aeroporto di Roma in un paio di ore e che poi ce ne vogliano almeno altrettante per raggiungere Rieti è un torto alla intelligenza ed alla sopportazione di ogni cittadino.