“E’ stato decretato questa mattina dal Tribunale di Rieti il fallimento della Ritel. Con la Ritel falliscono, per il ruolo giocato nella vertenza, anche l’Alcatel e la Thales (gruppo Finmeccanica).
Con la Ritel falliscono gli imprenditori e la classe politica locale e nazionale che con essi si era prestata a supportare l’intera operazione. Un fallimento, quello della società controllata Alcatel, da cui, nonostante tutto, si può ripartire per fare finalmente chiarezza su quanti hanno responsabilità sulla vicenda e valutare se ci sono proposte concrete in grado di produrre soluzioni credibili.
In tal senso, in questi giorni, si stanno susseguendo a Roma e a più livelli, incontri tesi a verificarne la sussistenza. Come Fim Cisl crediamo che sia giunto il momento di abbandonare le facili promesse che sino ad oggi sono state perpetrate ai danni dei lavoratori. C’è la necessità urgente di convocare un nuovo tavolo sulla vertenza presso il Mise. Mentre attendiamo per le prossime ore, la convocazione da parte del c uratore fallimentare, individuato dal Tribunale, avvocato Giannalisa Vidimari, per stabilire il percorso da intraprendere. Fermo restando la prosecuzione dello strumento degli ammortizzatori sociali quale garanzia primaria per i lavoratori coinvolti”.