Un ampio articolo dal titolo “L’ombelico d’Italia” è quello che la rivista Due Ruote dedica al territorio reatino nel numero di ottobre 2014 già in edicola da qualche giorno.
L’itinerario proposto dalla giornalista Tiziana Crimella con foto di Roberto Mele, parte dal capoluogo della Sabina, Rieti, e poi tra boschi e strade tortuose che a volte si fanno sterrate, raggiunge il Cicolano e l’Aquilente passando per il paese medievale di Cittaducale. Un itinerario di 110 chilometri, con possibilità di allungarlo con le deviazioni consigliate, ricco di spunti culturali, paesaggi incontaminati e appetiosi piatti della gastronomia locale.
A Rieti, presentata con belle immagini del fiume Velino, delle mura medievali e della torre campanaria della cattedrale, la giornalista nella rubrica “DA NON PERDERE” suggerisce di visitare la Rieti Sotterranea, l’attrazione più importante del territorio, il teatro Flavio Vespasiano e di percorrere qualche tappa del Cammino di Francesco. Poi sull’asfalto fino al lago del Salto e poi al “paesaggio incantanto dell’Aquilente dove comincia il paradiso più piccolo e protetto.
Con questo preludio è impossibile non proseguire e da lì si conquista il piano di Rascino e all’improvviso, dopo un debole scollinamento: si arriva ad ammirare una vista mozzafiato”. Lungo le strade piccoli borghi che ci riportano indietro nel tempo dove il silenzio e la natura tornano ad essere i padroni incotrastati di questi luoghi da fiaba. Un articolo che senza dubbio porterà gli appassionati delle Due Ruote a visitare il territorio reatino.