In relazione al comunicato emesso dal gruppo di minoranza del Comune di Cittareale, l’Amministrazione precisa che si tratta come sempre esclusivamente di un inutile allarmismo dettato da una lettura superficiale e approssimativa della Delibera citata.
Purtroppo, dobbiamo constatare per l’ennesima volta, che la minoranza non ha a cuore il comune di Cittareale ma solo voglia di mettere in cattiva luce l’Amministrazione Comunale: non trovando alcuna cosa sulla quale attaccarsi, lo fa in maniera inopportuna ed ingiustificata su un argomento che dimostra di non conoscere.
I numeri dell’Ente sono autentici, limpidi e trasparenti, come riportato nella delibera di Giunta comunale n. 11, del 28 febbraio 2023 relativa al ‘Fondo di Garanzia dei debiti Commerciali’.
“Porre l’accento sulla situazione debitoria, significa non conoscere la macchina comunale. Gli importi riportati in delibera, nella loro indissolubile oggettività, devono essere inseriti in un contesto ben più ampio e non limitati ad una lettura superficiale: sarebbe opportuno riuscire a parametrare le diverse realtà, magari anche tenendo in considerazione gli eventi sismici che hanno interessato il nostro territorio e, di conseguenza, sconvolto l’attività ordinaria – spiega il sindaco di Cittareale Francesco Nelli – ricordo le ingenti spese in anticipo di cassa sostenute dall’Ente durante l’emergenza come, ad esempio, per il Comando Operativo Avanzato dei Vigili del Fuoco che abbiamo avuto l’onore di ospitare nel nostro comune a servizio di un vasto territorio martoriato dal sisma. Così come è bene ricordare che la situazione debitoria dell’Ente ha un pregresso che arriva nientemeno dal sisma del 1979. Basti citare la delibera n.20 del 16.11.2018 con la quale abbiamo dovuto riconoscere un debito fuori bilancio dovuto all’incarico ad un legale affidato da un precedente sindaco di Cittareale con un impegno di spesa non corrispondente all’importo finale che ha gravato sulle nostre casse per oltre quarantamila euro. Durante i nostri mandati, abbiamo in parte risanato i conti e nei prossimi anni continueremo a risanarli per portare il nostro Comune ad una situazione finanziaria migliore di come l’abbiamo trovata”.
“La minoranza dunque – prosegue il Sindaco – non perde l’occasione, per l’ennesima volta, di mettere in cattiva luce Cittareale, creando una disgregazione sociale, limitandosi ad una lettura superficiale degli atti prodotti dall’Ente e scegliendo di non partecipare ai momenti importanti per lo sviluppo del nostro paese, come nel corso dell’ultimo Consiglio comunale in cui abbiamo approvato due delibere relative al piano urbanistico comunale generale (PUCG), che sostituirà il vecchio Programma di Fabbricazione del 1969”.
Per quanto riguarda l’affidamento del servizio di tesoreria, Nelli evidenzia che: “soprattutto in questi ultimi anni i Comuni italiani stanno riscontrando difficoltà a causa delle gare per l’affidamento del servizio di tesoreria andate deserte. La situazione è stata attenzionata anche dall’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) di ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Con il supporto della Prefettura di Rieti e della Cassa Depositi e Prestiti stiamo concludendo anche questa operazione con la quale doteremo il Comune di Cittareale del nuovo servizio di tesoreria contando sulla disponibilità di Poste Italiane a supporto dei piccoli enti locali. Ci sono tante cose da fare, molti ‘vecchi’ problemi da risolvere, l’unica cosa che non serve sono le continue polemiche sterili ed inutili create ad arte e prodotte da chi per il comune di Cittareale non ha mai fatto nulla di concreto” – conclude il Sindaco Nelli.
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