"Non posso che condividere il giudizio espresso dal consigliere Moreno Imperatori circa il tentativo di strumentalizzazione operato dal Pd con la protesta presso il casello autostradale di Fiano Romano. Ritengo necessario precisare, però, che a fronte delle continue promesse di realizzazione della tratta ferroviaria tra Rieti e Roma e dell’ampliamento integrale della Salaria, la comunità reatina ha ricevuto come viatico di buone vacanze il regalo dell’aumento del pedaggio autostradale.
Ovviamente il sindaco ha come primo obbligo la tutela degli interessi della città che amministra e non è quindi disposto a concedere sconti ad alcuno: il contenzioso è aperto con chicchessia, anche con governi nazionali o regionali di centrodestra.
Circa poi il fatto che il Pdl sia una realtà virtuale priva di una fisionomia unitaria è chiaro a tutti. È chiaro perché se è vero che l’assessore regionale ‘regalmente da elargirsi’ a Rieti dovrebbe avere il marchio di origine Alleanza nazionale, è altrettanto vero che il consigliere regionale cooptato attraverso il sistema del listino bloccato per questo territorio ha avuto come marchio di origine Forza Italia. Ora, chi ha goduto precedentemente di queste spartizioni correntizie non ha alcun diritto di lamentarsi delle fasi successive".
