"Il rinvio dell’udienza, per la nota vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto, ha evidentemente restituito al coordinatore cittadino del Pd, Giuseppe Martellucci, non solo il sorriso, ma anche la parola e persino qualche reminiscenza pseudo-classicheggiante. Soltanto per il momento, è ovvio.
In ogni caso, se è ancora valido l’antico detto per cui ‘excusatio non petita, accusatio manifesta’, ritengo che il ‘discorso a nuora perché suocera intenda’ abbia colpito nel segno. In riferimento, invece, alla nota diffusa da Michele Beccarini, si può affermare che ‘il luccio ha abboccato all’amo’, come volevasi dimostrare, e l’assessore è stato ‘tanato’, ma non era difficile prevederlo".