Al PalaMazzalovo il Real Rieti subisce il secondo stop consecutivo in campionato, cedendo alla Marca con il punteggio di 5-3. Pesanti sull’ecomomia della partita le assenze di Forte e Jubanski, che unite alla ritrovata vena dei padroni di casa obbligano gli amaranto-celesti al successo nel prossimo turno contro Venezia. La prossima settimana però, il campionato osserverà un turno di riposo, lasciando spazio alla final eight di Coppa Italia.
La Marca come detto, sta attraversando forse il suo miglior momento della stagione, e già a partire dai primi possessi detta il ritmo della gara. Al primo affondo infatti, i padroni di casa passano con Bertoni, che riceve palla spalle alla porta e infila di sinistro il pallone all’incrocio dei pali. Il gol subito a inizio gara, mette un pò alle corde il Real, che si affaccia in avanti solo con conclusioni dalla distanza. Il raddoppio dei padroni di casa arriva da una brutta palla persa in attacco dal Real : Borja Blanco si invola verso la porta di Gilli e lo infila in diagonale, insaccando in rete il gol del due a zero. Prima Thiago, poi Bresciani mettono paura a Kuromoto (ex della gara insieme a De Nichile) ma si va al riposo con i padroni di casa forti del doppio vantaggio. Il Real ha bisogno di una scossa, e Ranieri decide di alzare la linea del pressing.
La Marca trova qualche difficoltà in più ad impostare la manovra, ma quando si presenta nella metà campo avversaria crea sempre qualche pericolo. Ora il match appare più equilibrato, e sia Kuromoto, sia Gilli si mettono in mostra con un paio di interventi. Quando gli ospiti sembrano essere ad un passo dal riaprire la gara, Nora punisce una disattenzione difensiva, portando a tre i gol di vantaggio per i suoi. Cosi come nel primo tempo Bresciani ha una grossa occasione per accorciare le distanze, ma a negargli la gioia del gol ci pensa ancora una volta Kuromoto. Ranieri prova ancora a dare una svolta alla gara, e schiera Mocellin da portiere di movimento.
Al primo possesso con l’uomo in più però, Bertoni recupera il pallone e calcia verso la porta ospite sguarnita, infilando il gol del 4-0 e la sua doppietta personale. Quello realizzato da Bertoni è il gol della tranquillità per la Marca, che però si rilassa, e viene colpita da Giusozzi che accorcia le distanze : ora è 4-1. Il Real ora ci prova con più insistenza, ma Borja Blanco punisce ancora una volta la distratta difesa reatina, ristabilendo quattro gol di vantaggio per i suoi. Ranieri insiste con il portiere di movimento, ma il gol di Mocellin e Marcelinho arrivano troppo tardi, e aiutano solo a rendere il passivo meno amaro. Al suono della sirena esplode la gioia in casa Marca, che vista la caduta della Luparense contro un ottimo Kaos, sale solitaria al terzo posto. Il Real invece, dopo la settimana di riposo, ospiterà il Venezia in una gara decisiva.