Non è passato inosservato il primo Trimodale che ieri ha percorso la tratta ferroviaria tra Terni e Rieti. Nei social e nelle strade della città il nuovo treno è stato fotografato e citato ripetutamente, fino ad essere considerato la star del giorno. Lo scrive in una nota la UIL di Rieti e della Sabina romana.
“Non è ancora chiaro quando i nuovi blues entreranno regolarmente in esercizio e saranno quindi fruibili per i pendolari – dice Alberto Paolucci, segretario generale del sindacato di viale Matteucci – ma la prima corsa, anche se si tratta di pre esercizio, ha rappresentato un valore simbolico altissimo, perché ha coronato anni e anni di nostra mobilitazione, fatta di richieste insistenti alla Regione Lazio e a RFI per migliorare le condizioni di viaggio sulla tratta Rieti Terni e per permettere a lavoratori e studenti di raggiungere la capitale in poco più di un’ora”.
“Anni di mobilitazione che sono iniziati tra il silenzio e lo scetticismo generale – ricorda il segretario – ma che poi strada facendo ha invece raccolto il consenso generale delle reatine e dei reatini nonché delle istituzioni. Quando i blues saranno regolarmente in funzione e tutte le persone ne potranno usufruire, sarà stato compiuto soltanto un primo passo. Altri ne dovrà compiere la città per uscire dall’isolamento infrastrutturale, a partire dalla nuova ferrovia Rieti Roma, sulla quale anche durante l’ultima edizione di “Incontriamoci, Ricostruiamo il Futuro” la politica con i suoi rappresentanti sul palco ha glissato ripetutamente le sollecitazioni del sindacato e dalla Chiesa di Rieti”.