“Fino a qualche giorno fa credevamo che gli assessori della Giunta Cicchetti fossero solo dei personaggi immaginari, magari creati dalla fervida fantasia di autori come Tolkien, invece oltre ad essere nomi e cognomi elencati sul sito istituzionale del Comune di Rieti, e negli elenchi della Ragioneria a fine mese, loro sono tra noi e hanno un tratto in comune: la coda di paglia.
Purtroppo la traccia della loro esistenza non è dovuta ad atti amministrativi, iniziative volte a migliorare la vita dei cittadini o prese di posizioni assunte per il bene della collettività, loro si manifestano solo per replicare stizziti e innervositi al Partito democratico di Rieti.
Prima Emili sull’Edilizia scolastica, poi Sinibaldi e Valentini per il Verde Pubblico e infine la Masotti sulla Fibra Ottica. Tutta questa attenzione ci lusinga.
Non sappiamo se prendere le dichiarazioni della Masotti in cui ci descrive faziosi come un biasimo o un complimento: tali parole pronunciate da una professionista della faziosità forse sono un merito.
Ci spiace invece aver distolto il vicesindaco Sinibaldi e l’assessore Valentini dalle loro attività di “alto livello politico”, onestamente ci era sfuggito il loro viaggio Oriente dove hanno svolto un ruolo determinante nelle trattative per la pace tra la Corea del Sud e la corea del Nord!, ma eravamo convinti che il ruolo degli amministratori del Comune di Rieti fosse anche la gestione delle aree verdi, la manutenzione delle strade, la messa a norma antisismica degli edifici pubblici, il sostegno alle famiglie, una corretta gestione delle società partecipate, la realizzazione di un Polo Farmaceutico o magari visto che è argomento di cronaca magari anche una gestione più oculata della viabilità nelle strade di competenza nei pressi dell’Ospedale con la predisposizione di passaggi e strisce pedonali, oppure, nei ritagli di tempo tra un Summit internazionale e un altro, anche l’organizzazione di qualche evento, se non proprio le Olimpiadi che immaginiamo i due membri della giunta Cicchetti stanno cercando di portare a Rieti in qualche anno dispari, ci saremmo accontentati di una tappa del Tirreno-Adriatica o del Giro d’Italia o magari delle Mille Miglia.
Vorremmo commentare anche le dichiarazioni sulla Cascioli ma l’eleganza e lo stile istituzionale della signora Aragona, che insieme agli abbagli che ha preso nella gestione del Bilancio Comunale imporrebbero le sue dimissioni, si commentano da sole e forse dovrebbe valutarle la Procura”.
Il Partito democratico della Città di Rieti e il gruppo consiliare Pd del Comune
