Il consigliere comunale Ivano Paggi, con la seguente nota, espone una serie di problematiche inerenti i cimiteri di Rieti e delle frazioni.
In molti cimiteri (Castelfranco, Castel San Benedetto, Poggio Perugino, S.G.Reatino), non ci sono piu loculi disponibili, mentre in alcune frazioni del nostro territorio il numero a disposizione è decisamente residuale (Cerchiara 5 loculi, Piani S.Elia 3 loculi, Casette 11 loculi, Piani Poggio Fidoni 3 loculi), esiste in sostanza, in gran parte del territorio, una vera e propria emergenza loculi.
Come è facile intuire, tutto ciò si ripercuote inevitabilmente sui cittadini delle varie frazioni che, nel momento in cui si trovano a sbrigare le tristi incombenze legate al decesso di un familiare, si vedono costretti a penose peregrinazioni per trovare una dignitosa sistemazione ai propri cari.
Per quanto concerne il comune capoluogo, attualmente c’è una disponibilità di 6 loculi circa e nessuna cappella, mentre nel cimitero di Vazia la disponibilità è di circa 24 loculi.
Ulteriore nota dolente sull’argomento in questione è il numero delle maestranze sicuramente troppo esiguo rispetto alle effettive necessità dei cimiteri di Rieti, Vazia e frazioni (4 lavoratori a tempo indeterminato e 3 borse lavoro).
Fatto gravissimo, si segnala un disservizio presso il cimitero di Rieti, dove il sesto e settimo riquadro (piano superiore per un totale di oltre 2.000 loculi) è praticamente inaccessibile per i disabili, in quanto raggiungibile solo attraverso numerose scale.
E’ necessario, pertanto, realizzare quanto prima, in corrispondenza degli stessi riquadri, due montacarichi – che potrebbero essere utilizzati sia per il trasporto delle salme che per risolvere il problema degli spostamenti dei disabili.
Tornando al problema del cimitero del capoluogo ad oggi sono giacenti (da parte dei cittadini) circa 600 domande per la realizzazione di relativi loculi,ma la reale situazione che si prospetta è che a fine 2010 inizi per i Reatini un tragico e triste pellegrinaggio verso altri siti cimiteriali delle frazioni.
Credo invece che occorra da subito creare le giuste condizioni per progettare e realizzare in tempi brevi un ampliamento o ancor meglio un nuovo cimitero.
Gravissima inoltre la situazione degli stanziamenti previsti in bilancio per i cimiteri :
2008 Stanziamenti previsti 3,9 milioni di euro
Attivati 120.000. euro
2009 Stanziamenti previsti 3.8 milioni di euro
Attivati 130.000. euro
2010 Stanziamenti previsti 1,7 milioni di euro
Attivati al 30 giugno 650.000 euro
La oggettiva mancanza di interventi nei vari cimiteri (capoluogo e frazioni), neanche per quanto concerne la manutenzione straordinaria denota una scarsa sensibilità della amministrazione in un settore tanto delicato quanto complesso. Reputo necessaria una seria pianificazione degli interventi (ordinari e straordinari) da realizzare su tutti i cimiteri esistenti per risolvere definitivamente un problema annoso e mai definitivamente risolto.
Per affrontare tale tematica, è stata presentata al Sindaco del comune di Rieti e all’assessore ai Lavori Pubblici una articolata e dettagliata interrogazione.