IL CONSIGLIERE COMUNALE ROSSI SCRIVE ALL'ASSESSORE PROVINCIALE VENTURA

Strada Morro-Leonessa

Difficile, al momento, poter dire lo stesso dell’Assessorato alla Viabilità e ai LL.PP. della Provincia di Rieti che sta dimostrando scarsa attenzione verso importanti problemi legati alla viabilità.

Capita spesso infatti di percorrere arterie della provincia dove, tra buche e dissesti, la manutenzione appare decisamente scarsa e dove la carenza (spesso assenza) di segnaletica orizzontale e verticale e l’insufficienza di strutture atte a regolamentare i flussi del traffico veicolare rendono alcune strade provinciali, arterie ad altissimo rischio per la sicurezza degli automobilisti.

E’ diventato prioritario, pertanto, individuare continuamente nuove strategie di prevenzione che consentano, a breve, medio e lungo termine, di adeguare la viabilità al forte sviluppo urbanistico del territorio che ha fisiologicamente incrementato l’incidenza della pressione del carico veicolare sulle strade. Strade che ad oggi risultano inadeguate e non più sicure come magari potevano esserlo in passato.

Le chiedo, Assessore, un Suo autorevole intervento per apportare, là dove possibile, dei validi correttivi (autovelox, deterrenti, guardrail, ampliamento dei raggi di curvatura dei tornanti, segnaletica, specchi parabolici o piccole opere edilizie e infrastrutturali) così da abbattere i rischi per l’utenza delle strade.

Nel particolare voglio illustrarLe la pericolosità del 1° tornante della S.P. 45/b denominata “Fonte Colombo” procedendo in direzione del Santuario Francescano dove la curvatura del tornante non permette il passaggio contemporaneo di due mezzi.

Se consideriamo il crescente turismo religioso che sempre più spesso fa meta a Fonte Colombo, grazie anche al “Cammino di Francesco”, con turisti che utilizzano pullman per spostarsi, c’è sicuramente da valutare che la suddetta arteria necessiti al più presto di un intervento di sbancamento di terreno per l’ampliamento della curva del tornante. In merito a tale criticità in data 05.03.2007 è stata inviata una nota (acquisita dalla Provincia con Prot.n.16224) cui è stato risposto che sarebbero state effettuate valutazioni tecniche prima di assumere una decisione.

Un ulteriore sollecito in data 06.11.2007 attende ancora una risposta. Confido che il silenzio non sia l’eco di un’istanza caduta nel vuoto perché non è con il silenzio o l’immobilità che si può arginare il problema della sicurezza stradale

Infine sono a segnalarLe con somma urgenza l’elevata pericolosità l’area del bivio per il Santuario di Fonte Colombo dove gli interventi adottati in passato (occhi di gatto) non risultano sufficienti a garantire un adeguato livello di sicurezza della viabilità>. Al fine di poter consentire un attraversamento sicuro e con una opportuna visbilità.

I vari incidenti stradali, uno dei quali ha visto anche la morte di un giovane, sono la testimonianza di una criticità da affrontare e risolvere>.