Il Comune di Rieti è risultato vincitore del bando del ministero dell’Ambiente per il cofinanziamento di progetti dedicati al miglioramento della qualità dell’aria, in particolare al potenziamento delle piste ciclabili e alla promozione della mobilità sostenibile.
A renderlo noto è l’assessore alla Viabilità, Fabbro. Alla proposta, redatta dall’assessorato comunale e denominata “Rietinbici”, sono stati assegnati dal dicastero 182mila euro, mentre l’amministrazione comunale vi impiegherà ulteriori 190mila euro, per un totale di circa 370mila.
Le risorse verranno utilizzate per diversi interventi. Sarà completato, infatti, il tratto di area ciclabile che da Campomoro giunge a ponte Cavallotti e quindi alla stazione ferroviaria. A ciò si aggiunge la realizzazione di una “zona interscambio” in parcheggi già esistenti e di prossima apertura a ridosso della pista, in cui sarà possibile prendere in uso una bicicletta messa a disposizione dal Comune in appositi ‘cicloposteggi’.
“A questo proposito – spiega Fabbro – stiamo elaborando una formula che permetta l’utilizzo dei mezzi a chi ne farà richiesta”. In vista di una promozione della “ciclabilità” e della mobilità alternativa, sarà istituito un apposito ufficio con l’obiettivo “di sensibilizzare i cittadini a una riduzione dell’uso dell’auto – continua l’assessore alla Viabilità – e in quest’ottica presenteremo alle scuole medie ed elementari della zona sud della città, ovvero quelle più vicine alle piste, un progetto di ‘bicibus’”. Si tratta dell’istituzione di un servizio di accompagnamento degli studenti che intendono utilizzare la propria bicicletta per andare a lezione.
Due persone li guideranno lungo un percorso prestabilito che prevede delle fermate. “È molto simile al normale servizio di scuolabus – aggiunge Fabbro – solo che gli alunni andranno in bici. È evidente che il fine è quello di abituarli a un’alternativa all’automobile e tutto avviene nella massima sicurezza”. Verranno firmati, inoltre, dei protocolli di intesa con i principali attori del trasporto locale ed extraurbano per organizzare delle connessioni tra i quartieri più distanti e le piste ciclabili presenti. Sarà creato, inoltre, un sistema informativo on-line per la gestione e la fruizione dei servizi proposti.
L’intero progetto, che prenderà il via nei prossimi mesi, si avvarrà dell’assistenza di due società, la Urban Space e la Cras, entrambe selezionate con avviso pubblico e comparteciperanno alla concretizzazione dell’iniziativa. Le finalità sono la promozione di un trasporto alternativo all’automobile, l’attivazione di servizi che disincentivo all’uso dell’auto privata nel tragitto casa-scuola e il potenziamento del sistema “park and ride”, ovvero lo scambio, in aree apposite, dei mezzi di movimento.