Il comitato provvisorio del Cral respinge al mittente tutte le affermazioni della segretaria Gunnella, e le possiamo fare con atti e smentendo tutte le false affermazioni probabilmente dettate da esigenze diverse.
Intanto vale la pena ricordare che il comitato promotore insieme a pochissimi volenterosi è riuscito nella importante opera di ricucitura dei diversi cral presenti nella nostra azienda attivi giuridicamente ma inoperativi , in particolare ricordiamo che quello ospedaliero ha dovuto subire processi penali e civili per esposti alla magistratura.
Il cammino di mediazione comunque si è per noi concluso fondendo i precedenti cral davanti al notaio nominando un comitato promotore con il solo compito di prendere le prime adesioni e indire le elezioni degli organismi previsti statutariamente.
Le date, 13 marzo 2009 pubblicizzazione del nuovo Cral, con affissione dei volantini ai rilevatori di presenza, dopo 8 mesi recepimento delle iscrizioni comunicate all’amministrazione e convocazione come da mandato statutario dell’assemblea dei soci per il 3 dicembre, per carenza di numero legale riconvocata il 25 marzo 2010.
Da notare che dal 13 marzo 209 al 17 febbraio 2010 non sono pervenute al comitato altre richieste di adesione.
Domani pertanto abbiamo l’obbligo verso i soci nel rispetto dello statuto di eleggere i nuovi organismi in maniera democratica e libera, poi il cral potrà camminare da solo e occuparsi con immediatezza dei problemi sollevati da Gunnella rimarchiamo inoltre che strumentalizzare il direttore e i dipendenti con fantasiose affermazioni non può considerarsi comportamento responsabile ne auspicabile, rinviamo perciò al mittente le affermazioni scritte invitando anche la Cisl a contribuire alla nascita democratica del nuovo Cral di tutti i dipendenti della ASL