Il CFS sequestra un manufatto realizzato senza i dovuti permessi

Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Petrella Salto, in questi giorno hanno provveduto a porre sotto sequestro un manufatto realizzato in assenza del “permesso a costruire” consistente nel parziale ampliamento di un fabbricato già adibito alla ristorazione.
Le indagini degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato erano iniziate nell’estate del 2015 durante dei controlli sul territorio in relazione alla tutela imposta dal vincolo paesaggistico ambientale e alle attività edili in agro della Frazione di Borgo San Pietro. L’attività condotta attraverso accertamenti sul luogo e successivi approfondimenti presso l’Ufficio tecnico del Comune competente, avevano fatto emergere delle palesi violazioni, infatti i lavori eseguiti avevano creato degli aumenti di volumetria di un noto ristorante della zona.
Gli Agenti della Forestale considerato il fatto che le per le opere di ampliamento non erano supportate del necessario “permesso di costruire” in applicazioni delle vigenti normativi sull’edilizia pubblica e privata, ma anche in assenza di altri pregiudizievoli nulla-osta quali quello per la tutela paesaggistico-ambientale.; vincolo sismico e non meno importante vincolo idrogeologico.
Stante quanto sopra i Forestali procedevano a deferire alla Procura della Repubblica di Rieti il Titolare dell’esercizio di ristorazione.
In questi giorni, il Tribunale di Rieti, ritenendo fondate le indagini esperiti dagli Agenti della Forestale, stante e gli elementi di supporto alla notizia di reato, disponeva il sequestro di quanto abusivamente realizzato, ovvero di un locale avente una superficie di diverse decine di metri quadrati, e di una ulteriore superficie utile di circa 50 metri quadrati, dando mandato per l’esecuzione al Corpo Forestale dello Stato.