IL 29ESIMO SABINO D'ORO ALL'ALCLI GIORGIO E SILVIA

Santina Proietti, Presidnete dell'Alcli Giorgio e Silvia
“All’Associazione ONLUS ALCLI Giorgio e Silvia, organizzazione di volontariato reatina operante nel settore socio-sanitario in campo oncologico ed impegnata, da oltre venticinque anni, in una costante e mirabile attività finalizzata all’assistenza ai malati ed alle loro famiglie, tanto da essere oggi annoverata tra le realtà filantropiche di riferimento in tutto il Centro Italia. 
Per aver saputo avviare consistenti programmi umanitari in collaborazione con numerosi operatori e con Enti pubblici e privati, al fine di agevolare l’accesso alla diagnostica oncologica e la fruizione delle cure. "…..per la serietà ed efficacia dell’azione e dei progetti concretamente attuati.
Per la capacità di trovare consenso e credibilità nella società reatina, stabilendo anche una rete territoriale nell’intera regione con collegamenti in tutta Italia e per aver saputo operare [ … ] con l’incisività e con la statura morale di una vera e propria fondazione di solidarietà sociale". (come sottolineato dal Rotary Club Rieti in occasione del conferimento dell’Attestato di Benemerenza nell’anno 2011).
Per aver saputo contribuire in modo importante alla realizzazione del progetto di Umanizzazione delle Cure oncologiche e Musicoterapia nei reparti di riferimento dell’Ospedale Generale Provinciale De Lellis di Rieti, che è valso all’Asl reatina ed ai reparti stessi il conseguimento di importanti Premi Nazionali, quali il Premio “Eccellenza in Sanità” ed il Premio “Gerbera d’Oro” da parte del Ministero della Salute, riconoscimenti che vengono attribuiti alla strutture sanitarie che si siano distinte per la validità dei servizi e per la qualità di vita offerta ai pazienti attraverso l’affrancamento dal dolore inutile , le terapie avanzate, il supporto dei rapporti umani ed il sostegno psicologico.
Per aver saputo definire un modello di gestione attento e rigoroso, nella raccolta fondi, nel controllo dei costi e nella programmazione finanziaria, esempio costante per le Associazioni di Volontariato, tale da consentire il raggiungimento di importanti obiettivi, quali la costruzione in autofinanziamento della Casa di Accoglienza per i malati ed i loro familiari e l’acquisto di molte attrezzature e strumentazioni per gli Ospedali della Provincia di Rieti e per il Policlinico Umberto I° di Roma.
Per aver partecipato alla realizzazione del progetto di Screening Familiare del Colon in collaborazione con il Rotary Club Rieti, il Rotary Club Latina, il Distretto Rotary 2080 del Rotary International e la Lilt Sezione Provinciale di Rieti, finalizzato all’acquisto di un colonscopio ad alta definizione per l’OGP De’ Lellis ed all’attuazione del programma diagnostico dedicato ai pazienti con familiarità, che vede anche il coinvolgimento degli operatori sanitari e dei medici di base.
Per aver saputo riunire intorno alla figura della sua Presidente storica – Santina Proietti – l’impegno e la dedizione di tanti volontari capaci ed appassionati, sia semplici operatori, che medici e specialisti. In particolare per aver saputo rendere un servizio utile e tangibile alla popolazione ed aver onorato la Sabina, il territorio Provinciale e la città di Rieti ovunque in Italia, testimoniando il sostegno ai malati e la vicinanza della società civile alle Istituzioni; per aver saputo meritare importanti riconoscimenti, oltre ad affetto e riconoscenza ed unanime apprezzamento sia in ambito sanitario che interassociativo, con ampio riscontro sui principali mezzi di comunicazione anche nazionali e riflessi straordinariamente positivi sull’immagine pubblica della comunità reatina
 Per aver saputo realizzare numerosi eventi di sensibilizzazione e progetti didattici con le Scuole, dando vita anche a borse di studio e progetti di ricerca scientifica con Enti terzi, finalizzati alla prevenzione ed al trattamento delle patologie tumorali, nonché alla rilevazione e condivisione dei dati epidemiologici nella prospettiva dell’istituzione ufficiale del Registro Tumori".